Dream Theater, a Giugno inizieremo a lavorare sul nuovo album, l’uscita è prevista per Febbraio 2019
Il 06/04/2018, di Elisa Penati.
I Draem Theater stanno programmando di tornare in studio per iniziare a lavorare sul materiale per un nuovo album che seguirà ‘The Astonishing’ uscito nel 2016.
“Torneremo in studio a Giugno, saremo insieme per scrivere e lavorare sull’album” ha dichiarato il singer James LaBrie “Speriamo che l’album possa uscire per Febbraio 2019. Successivamente vorremmo organizzare il prossimo tour mondiale che dovrebbe essere previsto per Marzo 2019”.
LaBrie ha inoltre confermato che sta lavorando anche sul seguito del suo solo project ‘Impermanent Resonance’ uscito nel 2013. Nello stesso tempo, sarà impegnato con la band brasiliana Noturnall per quatto live in Sud America, uno dei quali, il 24 Aprile presso il Teatro Porto Seguro in San paolo, sarà registrato per il DVD.
“I Noturnall, grande metal band Sudamericana” continua LaBrie “Mi hanno chiesto di essere presente, canterò cinque brani a sera: due dei Dream Theater, due brani del mio solo project e poi condividerò le parti vocali con il loro cantante, Thiago Bianchi, su una delle loro canzoni. Quindi sarà sicuramente una piacevolissima esperienza!”
Il prossimo studio album dei Dream Theater – il quattrdicesimo – sarà il primo ad uscire per Sony Music’s prodotto con InsideOut Music. La band ha trascorso gli ultimi venticinque anni registrando per diverse etichette discografiche sotto il gruppo Warner Miusic , più recentemente Road Runner Records, con la quale hanno realizzato cinque album tra il 2007 ed il 2016
Il tastierista Jordan Rudess ha recentemente raccontato a Metal Wani di una possibile diversa direzione musicale per il prossimo album: “Siamo più che altro interessati a mettere insieme le nostre idee e trovare qualcosa che rappresenti davvero chi siamo. Forse qualcosa di un po’ più heavy. Sicuramente non un concept album, lo abbiamo fatto con ‘The Astonishing’ e ci siamo divertiti molto, è stato un progetto meraviglioso e creativo. Ora credo che torneremo un po’ alle origini, senza però mai perdere di vista la melodia. I Dream Theater sono i Dream Theater, è sempre una somma stilistica di generi differenti. Tutto quello che posso dire per ora è che vogliamo andare a fondo di ciò che siamo realmente e di cos’è la nostra musica oggi.”
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