Blindfolded And Led To The Woods, i dettagli del quarto album “Rejecting Obliteration”
Il 06/06/2023, di Fabio Magliano.

Blindfolded And Led To The Woods hanno pubblicato il loro quarto album, nonché debutto per Prosthetic Records, “Rejecting Obliteration”. Nel loro ultimo full-length, il gruppo di Christchurch, Nuova Zelanda, affronta i temi del trauma e dell’abuso in un contesto di death tecnico, progressive e avant-garde metal.
Parlando dell’uscita dell’album, Blindfolded And Led To The Woods commentano: “Non definito da alcun genere, “Rejecting Obliteration” fa proprio questo, rifiuta il trauma, la sofferenza e il desiderio di arrendersi che tutti noi sopportiamo. Date tutte le pressioni del mondo per i musicisti e per le persone stesse, questa è la colonna sonora per combattere la merda e uscirne più forti e più cattivi. È aggressiva, unica, complessa ma totalmente accessibile”.
Navigando tra i cicli di abusi e traumi e cercando attivamente una soluzione attraverso la resilienza, il disco dei Blindfolded And Led To The Woods, giustamente intitolato “Rejecting Obliteration”, è una testimonianza e una dichiarazione di resistenza attraverso le difficoltà e le perdite. Concepite da Stace Fifield e Stuart Henley-Minchington, le dieci tracce di “Rejecting Obliteration” condividono un filo narrativo comune, quello di trovare identità e luce al di fuori delle ferite personali e dei danni psicologici. L’attenzione primaria della coppia sulla forza interiore e sulla resilienza serve come base incrollabile di chi è la band nella sua essenza.
L’inclinazione di Blindfolded And Led To The Woods a far convergere il progressive metal d’avanguardia con un tecnicismo caustico e un’intensità macinante rimane intatta in brani come “Hallucinative Terror” e “The Waves”, grazie in gran parte agli stili di esecuzione intuitivi di Nick Smith (basso), Henley-Minchington e Ben Atkinson, frutto di oltre un decennio di amicizia e di vita in comune nella band. Altrove, la chiusura dell’album, “Caustic Burns”, è impregnata di accordi dissonanti e di un’interpretazione dirompente da parte di Fifield alla voce, la cui presenza incombe sulle parti più strazianti di “Rejecting Obliteration”, mentre trasmette una rara vulnerabilità per il death metal tecnico nei passaggi più diafani dell’album.
Dopo aver completato la registrazione di “Rejecting Obliteration”, Blindfolded And Led To The Woods si sono rivolti all’esperienza di Samuel K Sproull per il missaggio a Melbourne, in Australia, prima di affidare i compiti di masterizzazione al vincitore del Grammy Award Alan Douches presso West West Side Music. I risultati del team tecnico dietro l’album hanno portato a una produzione che mantiene gli aspetti più barbari del sound della band e dà vita alle sempre crescenti inclinazioni progressive del gruppo. L’immagine di copertina di Rejecting Obliteration lega perfettamente il tema centrale del trauma ciclico grazie a un’opera commissionata a Eliran Kantor (Thy Art is Murder, Psycroptic, Archspire e altri), progettata per creare un loop infinito quando viene applicata a una superficie stampata.
Pur essendo disperato nel suo argomento, “Rejecting Obliteration” rifiuta di concedere una predestinazione di ulteriore angoscia, scegliendo invece di rifuggire da ogni nozione di sconfitta, che di per sé è vitale per l’identità a lungo combattuta e rivendicata di Blindfolded And Led To The Woods.
BLINDFOLDED AND LED TO THE WOODS is:
Stace Fifield – Vocals
Stuart Henley-Minchington – Guitars, Vocals
Ben Atkinson – Guitars
Nick Smith – Bass
Tim Stewart – Drums, Percussion (recording only)
Rejecting Obliteration tracklist:
1. Monolith
2. Methlehem
3. Hallucinative Terror
4. Rejecting Obliteration
5. Wraith
6. Cicada
7. Funeral Smiles
8. The Waves
9. Hands of Contrition
10. Caustic Burns