Jorn Lande & Trond Holter – Dracula: Swing of Death

Il 22/10/2014, di .

Gruppo: Jorn Lande & Trond Holter

Titolo Album: Dracula: Swing of Death

Genere: ,

Durata: 48 min.

Etichetta: Frontiers Records

75

Vi siete mai chiesti che voce potrebbe avere Dracula? Creatura delle tenebre, oscuro ammaliatore che cela sotto nobili modi l’istinto bestiale del predatore assetato di sangue, probabilmente avrebbe un timbro profondo e delicato come la carezza della morte e graffiante come le unghie che affondano nella carne. A grandi linee se lo sono immaginato così il chitarrista norvegese Trond Holter, anche conosciuto come Teeny dei Wig Wam, ed una delle più celebrate voci hard and heavy moderne, Jorn Lande, che dopo aver ripreso il classico di Bram Stoker hanno deciso di dare vita ad una moderna rock opera incentrata proprio sulla figura del conte. Il connubio tra i due musicisti, che per l’occasione hanno curato la stesura dei testi ed hanno vestito i panni di produttori, ha dato vita all’atteso ‘Dracula – The Swing Of Death’ nel quale passione e tormento si fondono nel tempo di dieci brani, dove graffianti riff di chitarra lasciano spesso il posto ad aperture melodiche che durano giusto il tempo di un sogno per poi trasformarsi in incalzati sezioni ritmiche che ne svelano la potenza. Su tutto svetta la meravigliosa voce di Jorn Lande, Dracula dei nostri Duemila, capace di inebriare con la sua delicatezza e potenza canora. Al suo fianco, nel ruolo dell’amata Mina/Lucy, duetta splendidamente la cantante norvegese Lena Floitmoen. Questa sorta di moderno concept se da un lato non grida all’originalità, seguendo il seminato già tracciato da grandi opere metal quali ‘Aeryon’ di Lucassen o ‘Avantasia’ di Sammet, rimane comunque un piacevole capitolo che può regalare inaspettate sorprese. Prova concreta è la stessa ‘Swing Of Death’ che seguendo i dettami del genere ripropone in chiave metal i ritmi e le caratteristiche dello swing, con cori che entrano in testa già dal primo ascolto. Partendo poi da un’ispirazione che guarda verso Meat Loaf, contaminando il sound con un pizzico di Queen e lasciando intravedere tra le trame del tessuto sonoro il fantasma di Alice Cooper, ‘Dracula- The Swing Of Death’ regala perle come ‘Masquerade Ballad’ e ‘Save Me’. Tenebroso e struggente questo album si presenta come la moderna celebrazione di Dracula che racchiude in sè brani dal gusto più classico, ‘River Of Tears’ ed ‘Into The Dark’, accanto a sperimentazioni dal deciso sapore moderno, ‘Queen Of Death’ o ‘True Love Through The Blood’. Volevate sapere quale voce potesse avere Dracula? Eccovi accontentati: dopo aver ascoltato questo album, ogni volta che rileggerete la sua storia lo sentirete cantare il suo tormento e non potrete che cadere vittima del (suo?) fascino.

Tracklist

01. Hands of Your God
02. Walking On Water
03. Swing of Death
04. Masquerade Ball
05. Save Me
06. River Of Tears
07. Queen of the Dead
08. Into the Dark
09. True Love Through Blood (Instrumental)
10. Under The Gun
11. Hands of Your God (acoustic)

Lineup

Jørn Lande: vocals
Trond Holter: guitars, piano
Bernt Jansen: bass
Per Morten Bergseth: drums
Lena Fløitmoen Børresen: vocals on “Save Me”, “River of Tears”, “Into the Dark”, “Under the Gun”, “Swing of Death”