Loreena McKennith @ MusArt Festival, Firenze, 21 luglio 2024
Il 08/08/2024, di Maria Teresa Balzano.
La cantautrice canadese Loreena McKennitt, torna in Italia per celebrare i trent’anni dell’uscita di ‘The Mask and Mirror’, capolavoro della folk music dal sound estremamente contaminato da influenze celtiche, spagnole e marocchine.
Cambio di location per la kermesse fiorentina MusArt, che dalla monumentale piazza della Santissima Annunziata si sposta nel parco mediceo della Villa Demidoff, sulle colline fiorentine. C’e’ grande affluenza nel prato ai piedi del Gigante dell’Appennino per lo spettacolo della McKennitt, poliedrica artista da sempre molto amata nel nostro paese.
Lo spettacolo si compone di due set: il primo con qualche grande classico e brani estratti dagli ultimi album, il secondo completamente dedicato a ‘The Mask and the Mirror’ e una encore con grandi classici dal magistrale ‘The Book of Secrets’: ‘Dante’s Prayer’ e ‘The Mummer’s Dance’, oltre ad un tributo in lingua ucraina.
Il timbro inconfondibile non cede all’incessante scorrere del tempo, anzi pare impreziosito dall’esperienza, la McKennitt e’ eterea, leggera e attenta incantatrice con la sua voce cristallina intrecciata alle dolci note dell’arpa ammalia il suo pubblico che scivola in un rispettoso silenzio dal crepuscolo al blu intenso della notte accompagnato dalle intense melodie costruite da archi e percussioni.
Inutile ribadire la bravura dei musicisti che la accompagnano e che, soprattutto nei momenti finali dello show, si dilettano in assoli accolti da scroscianti applausi: alle pelli Robert Brian, Brian Hughes a bouzouki, oud e chitarra, Caroline Lavelle con violoncello, fisarmonica e flauto, Hugh Marsh al violino e Dudley Philips con basso e contrabbasso.
La luna piena alta tra le fronde degli alberi fa capolino dietro al palco, gli insetti nei coni di luce dei fari sono una danza di scie luminose che rendono ancora piu’ magica l’atmosfera, aprendo un portale indietro nel tempo e lontano nello spazio, l’odore di limone, melograno e jacaranda dell’Andalusia del XV secolo, i colori sgargianti del suk di Marrakesh illuminati da tremolanti candele, i verdi prati d’Irlanda e i castelli diroccati della Scozia sotto ai quali si consumano amori e tragedie.
Racconti in musica che ci hanno fatto sognare ed emozionare, ancora una volta, ancora grazie alla grazia e al sensibile talento artistico di Loreena McKennitt.
Galleria fotografica a cura di Filippo Balzano
Set 1:
All Souls Night
On a Bright May Morning
The Gates of Istanbul
Penelope’s Song
Ages Past, Ages Hence
Marco Polo
Spanish Guitars and Night Plazas
The Lady of Shalott
The Old Ways
Set 2: ‘The Mask and Mirror’
The Mystic’s Dream
The Bonny Swans
The Dark Night of the Soul
Marrakesh Night Market
Full Circle
Santiago
The Two Trees
Prospero’s Speech
Encore:
The Mummers’ Dance
Shche ne vmerla Ukraina
Dante’s Prayer
Tango to Evora
