Bridger – st

Il 09/09/2011, di .

Gruppo: Bridger

Titolo Album: Bridger

Genere:

Etichetta: Escape

Distributore: Frontiers

48

Un minestrone. Che se fatto da mammà, con i pezzi di verdura tagliata spessa e magari i maltagliati all’uovo dentro è una leccornia, ma se comprato preconfezionato, precotto, magari liofilizzato in busta, finisce per essere una schifezza. Ecco, un minestrone della seconda specie è questo disco di debutto dei Bridger. Che gli ingredienti per tirare fuori il minestrone di mammà li avrebbero tutti, da un cantante di prim’ordine come Terry Ilous: XYZ ad una serie di ospiti di spessore: JK Northrup, Larry Hart, Eddy Jones, peccato che a mancare sia la base fondamentale, ovvero le canzoni. Qui sconclusionate, senza capo né coda, stucchevoli ballate che finiscono più per annoiare che emozionare, riff semplici semplici che mai vanno oltre all’ABC del rock. E quando i ritmi si alzano, allora lì si scivola verso un rockettino da teen band destinato a far sorgere il dubbio circa il reale coinvolgimento di cotanti musicisti in un simile progetto. Che mai offre spunti di interesse, mai fa drizzare le orecchie, mai scuote l’anima, finendo per far apparire succulento persino uno scialbo brodino riscaldato.

Tracklist

01 Tuesday Afternoon
02 How Long
03 On the Ledge
04 Don’t Push Me
05 Without a sound
06 Free
07 Live for the Moment
08 Good to be Home
09 Gonna Get Better
10 Once in a Lifetime
11 Heaven and Hell [Ronnie James Dio Tribute]

Lineup

Terry Ilous: Vocals
Glen Bridger: Guitars
Greg Manahan: Bass
Danzoid: Drums and Percussion
Sam McCaslin: Keyboards