House Of Broken Promises – Twisted

Il 28/11/2017, di .

Gruppo: House Of Broken Promises

Titolo Album: Twisted

Genere:

Durata: 30 min.

Etichetta: Heavy Psych Sounds

Distributore: Goodfellas

70

Gli House Of Broken Promises degli ex Unida Seay e Cancino non sono propriamente un gruppo prolifico. Un solo vero album, ‘Using The Useless’, datato 2009, poi qualcosina incisa qui e là. Questo ‘Twisted, Ep prodotto dalla nostrana Heavy Psich, contiene un paio di brani inediti e si presenta come una ghiotta occasione per i fan della band. Accanto alle due novità, un paio di cover, una coppia di demo version e un brano dal vivo, per un totale di 30 minuti di musica. ‘Twisted’ e ‘Tornado’ riallacciano il discorso con quanto contenuto nell’esordio, brani robusti, al confine tra stoner e hard rock, trascinanti, anche se non proprio eccezionali. Sugli scudi l’ultimo arrivato Joe Mora – non solo per il poderoso lavoro al basso, ma per la sua voce che ricorda quella dell’ex Garcia – che non fa rimpiangere il defezionarlo Plascencia. Capitolo cover: ‘The Stroke’ di Billy Squier sembra uscita dal songbook degli HOBP, tanto è linea con quanto proposto dal gruppo. Particolare il tributo ai Black Sabbath (era Dio), con la scelta di un brano del repertorio meno “stoneroso” dei cavalieri oscuri di Birmingham, quella ‘Lady Evil, che mette in evidenza gli spigoli più metallici degli americani. I brani in versione demo sono ‘Panzram’ e ‘Straight Jacket’, con il primo che si fa preferire al secondo, per il suo sapore quasi doom metal anni 80. La chiusura live spetta a ‘The Hurt (Paid My Dues)’, che in questa versione diventa più grassa, polverosa e kyussiana rispetto all’originale. Un bel dischetto, che ha riportato una band meritevole sotto le luci della ribalta e ne ha rilanciato le quotazioni in occasione del recente tour che ha coperto 5 città italiane.

Tracklist

01. Twisted
02. Tornado
03. The Stroke
04. Lady Evil
05. Panzram
06. Straight Jacket
07. The Hurt (Paid My Dues)

Lineup

Arthur Seay: guitars, vocals
Mike Cancino: drums, vocals
Joe Mora: bass, vocals