Cane Hill – Too Far Gone

Il 21/02/2018, di .

Gruppo: Cane Hill

Titolo Album: Too Far Gone

Genere:

Etichetta: Rise Records

75

Cane Hill è un ospedale psichiatrico situato a Londra che nel 2010 è collassato a seguito di un incendio. Gli americani Cane Hill non solo ereditano il nome da quella struttura, ma sembrano trattenerne lo spirito irrequieto. Certo il loro esordio del 2016 intitolato ‘Smile’ era debitore per lo più di band importanti quali Slipknot, Korn…eppure contemporaneamente vi era dell’altro. Una sorta di spirito folle pervadeva il nu-metal dei Cane Hill che rendeva la loro musica comunque già di spessore. Il nuovo album ‘Too Far Gone’ deve fare ulteriore passo avanti trovando una via verso uno stile il più possibile personale. La sensazione dopo aver ascoltato le nuove tracce è quella di un passo avanti anche se non quello definitivo. Prendiamo il primo brano costruito su riff che rimandano ai Pantera e con un chorus hardcore che non ti molla per un attimo. Il brano funziona ancora una volta grazie a quell’anima indomita che pervade le composizioni dei Cane Hill, ma muovendosi tra le tracce troviamo altro. Nuove influenze si fanno largo nei brani ‘Lord of the Flies’ e ‘Singing in the Swamp’, aperture melodiche che rimandano in fondo al post grunge di una band come i Bush. Diversamente in ‘Erased’ diventano industrial con riff sovraccarichi, voci filtrate e ritmiche a due velocità. In ‘Why’ fanno capolino i Korn, con le loro atmosfere distorte e quella sensazione di follia immanente, e vengono riletti con personalità ed una linea melodica davvero convincente. Da citare poi ‘10 cents’ che dimostra quanto imprevedibili possano essere i Cane Hill, qui davvero il loro demone si manifesta in tutta la sua irrequietezza ed è di certo il benvenuto.
I Cane Hill ci sanno fare sia quando citano, ma ancor di più quando lasciano dare sfogo alla loro personalità irrequieta e inafferrabile. ‘Too Far Gone’ mostra una varietà mirabile di idee ed al contempo riesce a tenere alta la tensione, investendo l’ascoltatore con una forza spesso imprevedibile.

Tracklist

01. Too Far Gone
02. Lord Of Flies
03. Singing In The Swamp
04. Erased
05. Why?
06. It Follows
07. Scumbag
08. Hateful
09. 10 Cents
10. The End

Lineup

Elijah Witt: vocals
James Barnett: guitar
Ryan Henriquez: bass
Devin Clark: drums