Deicide – Overtures Of Blasphemy

Il 12/09/2018, di .

Gruppo: Deicide

Titolo Album: Overtures of Blasphemy

Genere:

Durata: 37 min.

Etichetta: Century Media

Distributore: Sony

65

Dei gruppi principali del movimento Death Metal i Deicide sono sempre stati i più puntuali. Non hanno mai fatto attendere oltre i tre anni per un nuovo album, unica eccezione questo ‘Overtures of Blasphemy’, che ha avuto una gestazione lunga un lustro. In questi cinque anni le polemiche non sono mancate, da un alto il duo Benton-Asheim, dall’altro i fratelli Hoffman, oggetto del contendere la purezza degli Amon, il gruppo, fondato dai due transfughi, che riprende il moniker originale dei Deicide. Per tutta questa serie di fattori un po’ di curiosità intorno a questo disco c’era, così quando alla spicciolata le prime news sono arrivate, l’impressione superficiale che mi sono fatto era di un generale indurimento del suono e del’immagine (basti guardare la truculenta copertina). Dopo l’ascolto questa idea rimane, ‘In The Minds Of Evil’ è globalmente un disco migliore, più dinamico e vario, ma questo ‘Overtures Of Blasphemy’, nella sua omogeneità, risulta più selvaggio e crudo. Stando alle dichiarazioni di Benton il risultato cercato sin dall’inizio è stato questo, quindi il compito è stato svolto con costrutto. Registrato in Florida, agli AudioHammer di Sanford, con il produttore Jason Sueco, il tredicesimo album in studio riporta gli americani indietro nel tempo, più o meno alla fase post trittico iniziale, quella contrassegnata dalle uscite di ‘Serpents Of The Light’, ‘Insineratehymn’ e ‘In Torment In Hell’, non dei capolavori, ma sicuramente dei feroci attacchi alla cristianità. L’anima di questo lavoro è conservatrice, senza particolari guizzi, ma concreta. La band pare aver messo da parte alcune soluzioni innovative del recente passato, per dedicarsi a quello che sa far meglio. In questa calma piatta, la vera notizia è il ritorno al songwriting di Benton, cosa che non accadeva dal 1992: ‘One With Satan’, ‘Compliments Of Christ’ e ‘Consumed By Hatred’, sono le tre tracce scritte da leader. Oggettivamente, la qualità del terzetto non è omogenea, la migliore del lotto è sicuramente ‘One With Satan’, brano posto in apertura, capace di far partire il disco in modo più che dignitoso, con un andamento doom all’inizio e la successiva furia cieca. Furia cieca che è alla base di ‘Compliments Of Christ’, uno dei brani più cattivi del disco. ‘Consumed By Hatred’ è invece una canzone senza infamia e senza lode. Le restanti tracce, quelle ad appannaggio degli altri tre membri della band, mostrano il recupero di alcune peculiarità del thrash, non fosse altro per lo stile di Mark English, che vanno a smorzare e/o rimodulare l’attitudine tetragona del combo. Da qualche tempo gira il singolo ‘Excommunicated’, se l’avete ascoltato, sapete di che parlo. In definitiva, ‘Overtures Of Blasphemy’ è un disco suonato con raziocinio, che si prende pochi rischi e porta il risultato minimo a casa. Una vittoria striminzita, ma pur sempre vittoria. Le battaglie che regalano la gloria sono altre, ma una guerra si vince anche grazie ai successi nelle scaramucce. I Deicide in guerra lo sono da 30 anni, e la fine del conflitto appare ancora lontana.

Tracklist

01. One With Satan
02. Crawled From The Shadows
03. Seal The Tomb Below
04. Compliments Of Christ
05. All That Is Evil
06. Excommunicated
07. Anointed In Blood
08. Crucified Soul Of Salvation
09. Defying The Sacred
10. Consumed By Hatred
11. Flesh, Power, Dominion
12. Destined To Blasphemy

Lineup

Glen Benton: bass, vocals
Steve Asheim: drums, guitars
Kevin Quirion: guitars
Mark English: guitars