Queensryche – Digital Noise Alliance

Il 10/10/2022, di Dario Cattaneo.

Titolo Album: Digital Noise Alliance

Durata: 59 min.

Etichetta: Century media

La carriera dell’entità musicale coperta dal monicker Queensryche è sicuramente una delle più travagliate della storia della musica che tanto amiamo. Non soltanto per gli abbandoni e i cambi di line-up (comunque della formazione dell’epoca d’oro della band ora troviamo solo due volti su cinque), quando per le vicence musicali, extra-musicali ed addirittura giudiziarie che ha visto coinvolto appunto il nome Queensryche. Dopo però appunto venti e passa anni passati all’insegna sì della creatività ma anche dell’irrequietezza, ecco che con la partenza dell’ex leader Tate nel 2012 un po’ di stabilità (relativa) è arrivata anche per la band attualmente capitanata da Jackson e Wilton.

Gli ultimi quattro album del combo di Bellevue si sono infatti dimostrati molto più coesi (e coerenti) della produzione della band da ‘Hear in the Now Frontiers’ in poi. Niente più tentativi di esplorare musica mai veramente assimilata nel DNA del gruppo stesso, niente più sperimentazioni poco sentite, ma ‘solo’ quell’heavy progressive elegante e cristallino che aveva caratterizzato le uscite entrate nel cuore di noi tutti come ‘Operation Mindcrime’ o ‘Empire’. Musica certamente meno coraggiosa dunque, ma più spontanea; e che mostra una sorte di pace fatta con quanto la band aveva significato negli Anni ’80 per tutti i fan della band. Il qui presente ‘Digital Noise Alliance’ segue certo questo oramai consolidato trend, ma con risultati che ci sentiamo di dire sorpassano anche i buoni due album che l’hanno preceduto. Infatti sulla miscela di fondo già descritta, allineata appunto con gli ultimi ‘Condition Human’ e ‘The Verdict’, (ri)troviamo una freschezza compositiva davvero invidiabile, figlia legittima del bellissimo ‘Empire’, la quale fa sì che tutti i pezzi qui scorrano con una semplicità davvero stupefacente. Bellissime infatti sono ‘Chapters’ o ‘Lost in Sorrow’, veri e propri ritratti dello stile originario del gruppo, e addirittura superiori sono ‘Behind the Walls’ o ‘Tormentum’, i brani che spingono di più sul lato prog della musica dei Nostri. Certo, qualche lungaggine c’è (potevamo fare a meno di qualche pezzo della seconda metà del disco), c’è forse anche qualche autocitazionismo di troppo (‘Forest’ fa il verso a ‘SIlent Lucidity’ nei cori); ma come si diceva qualche riga sopra l’aria che si respira è fresca, spontanea. E’ un aria che fa capire che la musica qui riproposta non è figlia appunto di un nostalgico tentativo di rinverdire il passato d’oro della band; ma piuttosto rappresenta il riflesso di una materia che nel corso degli anni questi bravi musicisti hanno plasmato con i propri album e le proprie canzoni, donando ad essa un aspetto e una personalità che ora come ora è giusto coltivare, e non per forza contaminare con elementi estranei.

‘Digital Noise Alliance’ è dunque il perfetto continuo del percorso iniziato nel 2021 di riscoperta della propria personalità da parte di Wilton e soci; come tale un album che farà indubbiamente felici tutti coloro che hanno sposato la scelta di riproporre queste sonorità da parte dei Queensryche. Ma comunque – ci sentiamo di concludere – potremmo anche lasciare da parte la diatriba Tate vs resto dei Queensryche per un attimo. Possiamo dimenticarci della mancanza di De Garmo, di Rockenfield, e ascoltare questo disco da “vergini”, ignari cioè del passato del monicker sopra stampigliato. Beh, anche in questo caso però non possiamo che sostenere comunque che ‘Digital Noise Alliance’ sia un grandissimo esempio di heavy venato di prog, un album di grande valore. E, in fondo, forse è proprio questo che ci interessa di più.

Tracklist

01. In Extremis
02. Chapters
03. Lost In Sorrow
04. Sicdeth
05. Behind The Walls
06. Nocturnal Light
07. Out Of The Black
08. Forest
09. Realms
10. Hold On
11. Tormentum
12. Rebel Yell

Lineup

Todd La Torre: vocals
Michael Wilton: guitars
Mike Stone: guitars
Eddie Jackson: bass
Casey Grillo: drums