5 curiosità che forse non sapete su… Nocturno Culto

Il 04/03/2021, di .

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5 curiosità che forse non sapete su… Nocturno Culto

Ted Skjellum è un insegnante di scuola elementare proveniente da una graziosa cittadina del sud della Norvegia che a suo tempo è stato membro principale di una delle band più importanti del panorama Black Metal.Se vi suggerissi Nocturno Culto e Darkthrone sono sicura che questi nomi vi direbbero molto di più riguardo al personaggio. Perché si sa, le band storiche di questo genere musicale hanno dedicato la propria vita al voto di riservatezza, discrezione ed emarginazione che l’ambiente ha suggerito e, nonostante gli anni abbiano portato questi indiscussi idoli a dedicarsi ad altro, fa sempre una certa malinconica rispolverare un glorioso vinile e posizionarlo nel giradischi. Ma quanto ne sappiamo su Nocturno Culto? Mettiamoci alla prova… e intanto, Buon Compleanno Ted!

The beginning

Ted si avvicina alla musica verso gli inizi degli anni Ottanta. Il rock diventa ben presto il genere preferito di questo introverso adolescente che si diverte a strimpellare riff nel silenzio della propria camera. “La ricordo ancora la mia prima chitarra. Era una specie di modello Jackson. Un marchio economico, Cort o qualcosa del genere. All’epoca, quando avevo quattordici o quindici anni, suonavo con questa e avevo una specie di amplificatore Peavey. Ho iniziato a suonare con i Darkthrone nel 1988, e per l’occasione ho comprato una nuova chitarra, una versione giubilare di una Jackson. Grover Jackson mi ha firmato il retro della paletta con un pennarello.”
Il suo modello preferito? Tuttora si definisce innamorato delle Gibson.
Provando una Explorer dal colore Tobacco Sunburst non ha resistito al fascino delle Les Paul.

Il trono oscuro

I Darkthrone nel 1991 esordiscono con un disco in perfetto stile death metal: Black Sabbath, Slayer, Autopsy, Carcass, Uriah Heep, Deep Purple, Thin Lizzy, Morbid angel, Celtic frost, Bathory, Venom, Onslaught, Death (di cui il loro primo album è ancora uno dei preferiti di Ted in assoluto), Dead Kennedys, Slaughter sono le band che i due venerano mentre attualmente hanno ammesso di essere inclini a stili diversi.
Noiosa è, secondo Ted, la scena attuale, riguardo qualsiasi genere.
Si dichiara devoto all’underground, disdegna le band che live sono completamente diverse a ciò che propongono in studio e supportano chi propone un sound puro, grezzo, rievocativo verso ciò che era il black metal nel suo esordio primitivo: sincero, autentico, senza artefici e senza maschere.
Band come i Metallica? “Che provino a registrare con la nostra strumentazione!”.

The Misanthrope

Un’idea maturata all’inizio degli anni Novanta, proprio quando la Norvegia diventa sede di fenomeni musicali e culturali che cambieranno il Paese e la sua fama per sempre: perché non registrare un documentario allora proprio sul black metal, essendo uno dei protagonisti principali delle sue vicende?
Di certo non è stato sponsorizzato quanto il film ‘Lord Of Chaos’ ma per tutti coloro che volessero darci un occhio il documentario complessivamente è interessante e contiene un sacco di special guest (Enslaved, Aura Noir…).
Non aspettatevi la visione di bravate di adolescenti impulsivi, ‘The Misanthrope’ è una raccolta di spezzoni quotidiani di una vita che definirla misantropa è davvero un eufemismo.

The Unholy Trinity

‘A Blaze In The Northen Sky’, ‘Under A Funeral Moon’, ‘Transilvanian Hunger’ sono considerati i capolavori indiscussi dei Darkthrone, nonché masterpiece d’ispirazione per tutto il genere.
Ma qual è il segreto di un successo che è durato per oltre 30 anni? Un equipaggiamento invariato, al di là di un indissolubile amicizia.
“L’equipaggiamento che abbiamo usato per ‘Old Star’ è lo stesso da ‘The Cult Is Alive’. La location è un vecchio rifugio antiatomico, situato sotto un garage appena fuori Oslo. Questo è il luogo in cui abbiamo provato durante la fine degli anni Ottanta, abbiamo anche registrato alcuni demo lì, quindi era strano tornare qualche anno fa quando siamo andati a registrare ‘Arctic Thunder’. Era molto nostalgico, e aveva lo stesso odore degli anni Ottanta, stessa cattiva qualità dell’aria.”

Exit…Stage Left

Alcune band storiche black metal sono famose proprio per la propria posizione riguardo le esibizioni live.
Voci di corridoio parlavano di una possibilità dei Darkthrone di suonare qualche live estivo, cogliendo tutti di sorpresa, e Nocturno Culto ha prontamente commentato che nonostante la cosa sia improbabile, in futuro non sarà impossibile. Con ironia ha inoltre ammesso che se dovesse condividere con Fenriz tutta l’estate il progetto si scioglierebbe subito.
Ricordiamo che Ted ha affiancato i Satyricon nel loro tour europeo nel 2004 e che principalmente preferisce vedersi come un chitarrista più che come un cantante.
Le sue capacità compositive sono migliorate esponenzialmente nel corso di tutti questi anni, lo si percepisce anche dal sound più fine che troviamo nell’ultimissimo album.
Ciò che fa la differenza è la mano destra per un chitarrista (per i mancini vale l’opposto): la mano sinistra può premere ciò che vuole ma il gioco viene sempre diretto dalla destra, secondo Ted.

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