Node – As Book Kills – La Biografia Ufficiale
Il 09/09/2024, di Alessandro Ebuli.
In: The Library.
Dopo avere pubblicato le biografie dei Necrodeath, dei Sadist e degli Extrema ritroviamo lo stakanovista Massimo Villa con una nuova entusiasmante opera dedicata a una band di culto nel panorama metal italico. Si tratta di ‘As Book Kills’, la biografia dei Node. Lo stile dell’autore è oramai inconfondibile, in una alternanza tra la narrazione della storia e gli interventi dei protagonisti direttamente interessati, dalla formazione nel 1993 grazie a Steve Minelli uscito dai Death SS, insieme a Gary D’eramo che ha immediatamente preso saldamente il timone del bastimento Node e lo ha condotto in acque spesso torbide, fino ad oggi, all’alba dell’uscita di ‘Canto VII’, passando inevitabilmente tra cambi in line-up e i numerosi problemi logistici nell’affrontare i tour, oltre a periodi importanti che il gruppo ha attraversato, ai riscontri con album epocali come ‘Technical Crime’, ma non solo.
La lettura scorre densa e fluida e ci permette di immergerci nella vita di un gruppo che in tre decenni ci ha regalato delle gemme di rara bellezza. Ciò che emerge dalle parole di Villa è la vita vera di uomini che fanno e vivono la musica, il racconto non solo di una band impegnata tra la scrittura di un disco in studio e i viaggi in tour, ma soprattutto lo spirito di abnegazione di persone che credono fermamente in quello che fanno, che si sacrificano per la propria grande passione e non mollano mai, anche di fronte a situazioni e condizioni che farebbero desistere anche il più duro e puro dei metallers. Del resto è ciò che accade nella maggior parte dei casi quando si parla di gruppi metal, e noi che di metal ci nutriamo lo sappiamo bene; Villa ha la grande capacità di trasportarci dentro le pagine di una lunga storia al punto di sentirci noi stessi parte di quella storia che pagina dopo pagina ci sta svelando. Sono molti i momenti indimenticabili narrati in questo libro, uno in particolare ci fa comprendere quanto sia difficile per un musicista mantenersi saldo alla propria passione quando tutto sembra andare a rotoli:
“Il discorso Node non l’ho voluto lasciare. E fino al covid e anche oltre sono rimasto nella totale povertà. Non ho mollato assolutamente e sono riuscito ad andare avanti, sono stati mesi difficili perché anche di testa sono andato completamente fuori, non vedevo più nessuno, non parlavo più con nessuno, fortunatamente c’erano le prove e mi aiutavano a scaricare la testa. Non avrei potuto abbandonare la musica, perché è tutto quello che ho, è la mia grande passione, il più grande amore della mia vita, e l’ho voluto portare avanti a costo di finire nella miseria più totale. E ne sono uscito da solo!”
Parole di Gary D’Eramo che fanno riflettere su cosa significa nutrire la propria grande passione.
Il libro è condito da molte foto, tutte in bianco e nero, alcune delle quali d’annata.
Alla fine, come di consueto nelle biografie di Massimo Villa, due interessanti sezioni. La prima intitolata “firmacopie”, ovvero cosa si dice dei Node, in cui compaiono commenti di vari musicisti che hanno avuto a che fare con la band: Trevor dei Sadist, Andrea Ferro dei Lacuna Coil, Giuseppe Orlando, Andy Testori, Alessandro “Fuzz” Regis e molti altri. La seconda è invece riservata alla discografia, completa di tracklist e bonus tracks delle ristampe oltre che alla line-up intervenuta in ogni singolo album.
Per concludere, ‘As Book Kills’ è un libro non solo da leggere, ma letteralmente da divorare, in quanto vi permetterà di immergervi completamente nel mondo Node, per riscoprirli, se li avevate dimenticati, o per chi non sappia chi siano, i più giovani e meno attenti, per conoscere un gruppo seminale del metal italiano.
Titolo: Node – As Book Kills
Autore: Massimo Villa
Anno: 2024
Editore: Arcana
Pagine: 291 pagine
Prezzo: Euro 22,00