Addio a Andy Fois storico chitarrista dei Sabotage e dei Death SS

Il 16/05/2025, di Fabio Magliano.

Una triste notizia scuote la scena metal italiana: Andy Fois, chitarrista fondamentale della prima ondata heavy metal tricolore, è scomparso all’età di 60 anni. La notizia, inizialmente circolata sui social, è stata confermata nelle ultime ore dai componenti dei Sabotage, la band con cui aveva segnato in modo indelebile gli anni ’80 del metal italiano.

Fois era uno dei membri fondatori dei Sabotage e protagonista della prima formazione storica, quella che aveva dato vita a due dischi divenuti cult: ‘Behind The Lines’ (1986) e ‘Hoka-Hey’ (1989). Dopo una lunga pausa, aveva preso parte alla reunion del gruppo nei primi anni 2000, salendo nuovamente sul palco con i compagni di sempre fino al 2015. Tra i suoi contributi più recenti, resta significativa la sua partecipazione al progetto ‘Rumore Nel Vento’ (2008), un disco che vedeva i Sabotage reinterpretare i propri classici in italiano.

La carriera di Fois non si limita però ai Sabotage. Tra il 1987 e il 1991 aveva militato anche nei Death SS, sotto lo pseudonimo di Kurt Templar, registrando due album che hanno lasciato il segno: ‘…in Death of Steve Sylvester’ (1988) e ‘Black Mass’ (pubblicato nel 1999 ma registrato in precedenza).

Nel corso della giornata, numerosi musicisti e fan hanno condiviso ricordi, aneddoti e messaggi di cordoglio sui social, segno dell’impatto che Andy ha avuto non solo a livello musicale, ma anche umano, nella comunità metal.

Al momento non sono stati resi noti i dettagli sulle cause della morte.

Metal Hammer Italia si unisce al dolore di familiari, amici e colleghi, ricordando Andy Fois come uno dei protagonisti di quella scena che ha gettato le fondamenta dell’heavy metal italiano.