IN EDICOLA IL SECONDO NUMERO DI METAL HAMMER!
Il 06/09/2025, di Fabio Magliano.
Il nuovo numero di Metal Hammer è qui per accompagnarti nel finale di stagione con una carica di metal puro e inarrestabile. Dalle leggende che hanno fatto la storia ai nuovi volti che la stanno riscrivendo, ogni pagina è un tuffo nel cuore pulsante della scena.
Si parte con The Big Picture (pag. 8): un tributo intenso e viscerale al principe delle tenebre, Ozzy Osbourne. Un omaggio che scalda il cuore e lascia il segno.
A pag. 10, spazio alla voce che arriva dall’India e scuote il mondo: Karan Katiyar dei Bloodywood si racconta in un Q&A senza filtri, tra rivoluzione musicale e visione globale.
Il ritmo si alza con la Slaylist (pag. 12): Myles Kennedy ci apre la sua playlist personale, rivelando i brani che gli scorrono nelle vene.
Il numero prosegue con contenuti esclusivi:
-
Life Lessons (pag. 52): Max Cavalera condivide verità scomode e insegnamenti che ogni metalhead dovrebbe ascoltare.
-
The Knowledge (pag. 64): un viaggio nella leggenda degli Slayer, raccontata da King e Araya come mai prima d’ora.
-
New Noise (pag. 69): le nuove fiamme del metal – President, The Defect, King Kraken e Split Chain – pronte a scuotere le fondamenta del genere.
E non finisce qui.
A pag. 16, Kirk Hammett svela i suoi progetti segreti, mentre Lzzy Hale (pag. 22) si racconta con grinta e passione. Pagina 28 è invece dedicata a un momento che tocca l’anima: l’ultimo saluto a Ozzy. Una lettura potente, impossibile da ignorare.
La furia degli Slaughter to Prevail esplode a pag. 36, direttamente da Mosca con la voce inconfondibile di Alex Terrible. Subito dopo (pag. 38), il genio di Daron Malakian (System of a Down) ci porta nel suo mondo creativo.
Il metal giapponese è protagonista con lo speciale Japan Grrrl Pwr (pag. 44), tra Babymetal, Hanabie, Kuunatic e Bridear. E poi, un ritorno che fa tremare la scena: i Linkin Park sono di nuovo tra noi (pag. 58).
In chiusura, un tripudio di recensioni (pag. 78), live report (pag. 86) e approfondimenti curati da metalhammer.it su Messa, Ponte del Diavolo, Game Over e Klogr (pag. 74). Da non perdere anche il viaggio dietro le quinte di Judas Rising dei Judas Priest, sempre a pag. 74.