Low-L Fest 2025 @ Spazio4, Piacenza, 22 giugno 2025

Il 27/06/2025, di .

Low-L Fest 2025 @ Spazio4, Piacenza, 22 giugno 2025

Per parlare di questa terza e ultima giornata del Low-L fest, partiamo dal mezzo. Mentre la folla si accalca sotto al palco aspettando gli House of Protection, gli altoparlanti sparano un pezzo dei Deftones. Chi scrive vi può garantire che si è sentito molto meglio così che rispetto al concerto di martedì scorso al Carroponte. Ed è proprio da una considerazione tecnica che partiamo per raccontarvi questa giornata. Il sound dei due palchi a questo Low-L è perfetto: i volumi sono apprezzabili e assolutamente adeguati al luogo, gli strumenti escono e sono tutti meravigliosamente udibili e riconoscibili, le voci arrivano pulite. Quindi, a parte un plauso alla realizzazione tecnica di questo (ormai non più) piccolo festival di provincia (ma che di provinciale non ha assolutamente nulla ed è organizzato in maniera impeccabile sotto tutti i punti di vista), urge una riflessione sull’importanza di eventi come il Low-L, sulla cresta dell’onda ormai da diversi anni per quanto riguarda il panorama hardcore-punk nazionale. La line-up dei tre giorni è di caratura internazionale, e il mezzo miracolo compiuto per salvare la seconda serata -con le band a suonare sotto alla tettoia del bar e il pubblico felicissimo assiepato attorno, sotto al diluvio- contribuisce a confermare che queste piccole e medie realtà regalano grandissime soddisfazioni e aiutano a riportare la musica su un piano più umano, affettivo ed esperienziale, riavvicinandola alle persone.

Gli House of Protection, si diceva. Attesissimi, salgono sul palco e dalla prima canzone spaccano tutto e mandano in delirio il pubblico. Come da copione, durante il secondo pezzo Stephen Harrison scende dal palco e piazza il microfono al centro del parterre, mentre il circle pit gli impazza attorno sulle note della sua chitarra. Aric Improta è un fenomeno selvaggio dietro le pelli e i pezzi scorrono uno dietro l’altro con un’energia pazzesca. In chiusura, Harrison si arrampica su una delle torri che reggono la copertura del palco: a cavalcioni in cima alla torre a non meno di otto (???) metri di altezza, suona, fa headbanging sparando i suoi rasta in aria, fa roteare la chitarra. Sotto al palco la gente è impazzita.

Ad aprire la giornata allo Spazio4 di Piacenza, scaldando il pit, ci avevano pensato tre band nostrane. Foolish but not Alone, Lem e Lillians ci hanno dato dentro con un onestissimo e carico punk-rock che ha coinvolto molto pubblico già da subito.

A spezzare la serata, poi, due band hardcore con due frontwoman carismatiche e con voci potentissime. Sul palco principale macinano violenza i Terminal Sleep, australiani, che lasciano di stucco buona parte del pubblico con la loro aggressività e il rimbalzo dei bassi in cassa. Sul palco piccolo, subito dopo, si prendono invece la scena i Rescüe Cat, nati in Lombardia nel 2021 e pronti al tour europeo. Il loro è un bell’hardcore sporco e senza fronzoli.

Gli Aurevoir Sòfia sono di Cinisello Balsamo e hanno il compito di non far scendere la tensione e l’energia tra i due headliner di serata. Ci riescono benissimo intrattenendo parecchio pubblico con il loro mix di hc-punk, rock e urban che gli è valso la partecipazione allo Sziget del prossimo agosto.

Si giunge quindi al termine della serata e del festival con i Trophy Eyes. Sono attesissimi e molto conosciuti, nel vero senso della parola: il pubblico non perde una singola strofa della band australiana, cantando a squarciagola. Attivi dal 2013, propongono un efficace mescolanza di punk rock, hardcore melodico e qualche traccia di post-hardcore, con molte reminiscenze di primi anni Duemila e con testi malinconici e a tratti esistenziali. Dal palco, ottima la resa della batteria e notevolissima l’energia di Campiao alla chitarra, che non smette un attimo di saltare. La serata si chiude sulle note della loro ‘You can count on me’, e così finisce anche questo Low-L, come sempre una certezza e di nuovo una conferma. Non dovremo aspettare dodici mesi ancora, comunque. I ragazzi del basso lodigiano, molto attivi anche durante il resto dell’anno, hanno già in calendario nuove date per tutti gli appassionati a partire da 12 luglio (Quercia) e 24 luglio (Authority Zero), allo Spazio2 di Piacenza.

Galleria fotografica a cura di Nicola Neso

Leggi di più su: AAVV.