…And Oceans – The Regeneration Itinerary
Il 11/06/2025, di Alessandro Ebuli.
Gruppo: …and Oceans
Titolo Album: The Regeneration Itinerary
Genere: Black Metal, Elettronica, Industrial Metal
Durata: 54 min.
Etichetta: Season of Mist
Settimo album per i finlandesi Black/Death/Symphonic metallers …And Oceans che rispetto al passato si aprono a sonorità vicie all’Industrial Metal e all’EBM. ‘The Regeneration Itinerary’ ci fa intuire già dal titolo che l’ambito strettamente Black/Death inizia a stare stretto al sestetto e nuove influenze si affacciano in maniera piuttosto evidente pur rimanendo sostanzialmente fedeli ad una solida base di Black estremo. L’album punta subito in alto con ‘Inertiae’, un brano dal forte carattere che fa subito luce su un Industrial violento e martellante, poi con le successive ‘Förnyelse i Tre Akter’ e ‘Chromium Lungs, Bronze Optics’ e ‘The Ways of Sulphur’ si torna a lambire il Black più lacerante ed oscuro. ‘The Form and the Formless’ riporta ad un sound sinfonico infarcito di EBM, così come ‘The Fire in Which We Burn’, ‘I am Coin, I am Two’, ‘Towards the Absence of Light’ e ‘The Terminal Filter’ mescolano sapientemente la parte sinfonica al Black più arcigno, il tutto condito da una base elettronica non troppo invadente. ‘Copper Blood, Titanium Scars’, la prima delle due Bonus Tracks, senza spostarsi di una virgola riprende il filo del Black più violento, mentre la conclusiva e seconda Bonus Tracks ‘The Discord Static’ viaggia sui binari dell’Industrial/EBM ma appare troppo convulsa e confusa. Insomma, gli …And Oceans tirano fuori dal cilindro un buon album che nella volontà di cercare un nuovo itinerario rigenerativo (per se stessi probabilmente) non va a discostarsi troppo da quanto fatto in passato, pur mostrando qualche spunto davvero efficace, ma anche qualche passaggio un po’ stantio. Nel complesso comunque un album degno di nota.
Tracklist
01. Inertiae
02. Förnyelse i Tre Akter
03. Chromium Lungs, Bronze Optics
04. The Form and the Formless
05. Prophetical Mercury Implement
06. The Fire in Which We Burn
07. The Ways of Sulphur
08. I Am Coin, I Am Two
09. Towards the Absence of Light
10. The Terminal Filter
11. Copper Blood, Titanium Scars (Bonus Track)
12. The Discord Static (Bonus Track)
Lineup
Mathias Lillmåns: Vocals
Teemu Saari: Guitar
Timo Kontio: Guitar
Pyry Hanski: Bass
Antti Simonen: Keyboards
Kauko Kuusisalo: Drums