Cristian ‘cicci’ Bagnoli – Ritratto

Il 30/06/2025, di .

Gruppo: Cristian “Cicci” Bagnoli

Titolo Album: Ritratto

Genere: ,

Durata: 32 min.

Etichetta: Irma Records

Distributore: Irma Records

70

Sesto album per Cristian ‘cicci’ Bagnoli, artista solista, che abbiamo imparato a conoscere inizialmente in una delle ultime versioni della Steve Rogers Band, poi con la Gallo Team e contemporaneamente per la sua carriera solista iniziata ormai 17 anni fa.
L’avevamo lasciato ormai tre anni fa con l’uscita di ‘Out’ (qui la nostra recensione), lo ritroviamo oggi, dopo innumerevoli date live e con la voglia di comunicare qualcosa con i suoi strumenti (voce e chitarra).
L’album contiene sette brani ed è un mix tra parti strumentali e parti cantati. Si parte con ‘Life’, strumentale, introdotta dal cinguettio e dal suono delle campane. Subito la mente vola alle domeniche mattina quando i paesi con i relativi abitanti si stanno svegliando. Il brano inizia in maniera dolcissima e sembra accompagnare un risveglio. L’arrivo della chitarra elettrica non modifica il mood della canzone ma ne accentua il tema. L’inserimento di strumenti a fiato rende il tutto ancor più magico, un po’ come trovarsi in una favola. La canzone si chiude esattamente come si è aperta, con il cinguettio ed il suono delle campane. Si prosegue con ‘Funky Mission’ un brano dove il ritmo funky la fa da padrone, introdotta da un wah wah della chitarra, prosegue mantenendo quel ritmo che è praticamente impossibile non seguire. Se è vero che chi inizia bene è a metà dell’opera, direi che ci siamo alla grande.
‘Sogni In Vendita’ è il primo brano cantato. Cicci si alterna tra voce e chitarra riuscendo bene in entrambi i ruoli, particolarmente azzeccato appare il solo che mi ha ricordato vagamente qualche cosa dei Pink Floyd per intensità e qualità.
Per ‘Cluster’ bisogna fare tutto un discorso a parte. Introdotta da archi la canzone si sviluppa in più direzioni tanto da spiazzare l’ascoltatore. L’inizio sembra una musica perfetta per una colonna sonora di un qualche film dove si alternano momenti tranquilli a momenti pieni di adrenalina. Nel suo sviluppo il brano prende una piega che mi sento di avvicinare al prog per i vari cambi di atmosfera. Un brano da ascoltare con molta attenzione. ‘Lugano Addio’ è un omaggio dovuto ad Ivan Graziani sia per la stima nutrita da Cicci verso questo artista, sia per la fortuna di annoverare tra le fila della band, il figlio di Ivan nel ruolo di batterista. C’è poco da dire di un brano che di fatto è nella storia della musica italiana se non dare un occhio/orecchio a questa versione per capirne la qualità, che direi essere ottima con il dovuto rispetto che si porta ad una canzone del genere. Gli ultimi due brani rispondono ai titoli ‘Ninna’ e ‘New Life’. Il primo è un pezzo strumentale dove nel ruolo principale è occupato dalla chitarra di Cicci mentre gli altri strumenti ne sono al servizio. Per lo stile proposto non riusciamo ad avvicinare il brano a nessun chitarrista e questa è un’ottima cosa perché  sintomo di personalità.
Se l’album è iniziato con ‘Life’, la degna chiusura non può che intitolarsi ‘New Life’ un altro brano strumentale nel quale gli strumenti a corta (violino) hanno un ruolo di primordine. Questo mettersi relativamente da parte con la chitarra è un sintomo evidente di voler privilegiare la canzone lasciando da parte qualsiasi smania di mostrare le proprie abilità nello strumento. Cosa apprezzabilissima soprattutto da chi come noi non suona nulla ed è un mero ascoltatore.
L’album scorre via veloce, complice la breve durata, ormai requisito essenziale per i giovani ascoltatori, tanto che appena arrivato alla fine viene voglia di fare un altro giro per provare a scovare ed apprezzare altre sfumature. Consigliato agli amanti della musica fatta col cuore.

 

Tracklist

01. Life
02. Funky Mission
03. Sogni In Vendita
04. Cluster
05. Lugano Addio
06. Ninna
07. New Life

Lineup

Cristian ‘Cicci’ Bagnoli: Voce/Chitarra
Marco Dirani: Basso
Mecco Guidi: Hammond/Piano/Synth
Tommy Graziani: Batterie/Percussioni
Loris Ceroni: arrangiamento e direzione orchestra, Basso in ‘Lugano Addio’
Alberto Linari: Piano/Synth in ‘Cluster’
Davide Vicari: Flauto irlandese in ‘Life’

Orchestra: Rimini Classica Strings Quartet
Cesare Carretta: primo violino
Silvia Maffeis: Secondo violini
Aldo Zangheri: Viola
Anselmo Pelliccioni: Violoncello