Ceresian Valot – Uumen

Il 09/07/2025, di Gaetano Iannarelli.

Titolo Album: Uumen

Durata: 44 min.

Etichetta: Prophecy Productions

Un album molto interessante questo ‘Uumen’ soprattutto dal punto di vista stilistico. Una miscela molto personale che combina sonorità post-metal, a melodie più vicine all’alternative rock, con atmosfere a tratti gothic e testi in finlandese che risultano sempre molto orecchiabili. Evidente lo sforzo in fase di composizione per ottenere un effetto così coeso, probabilmente che si è esteso anche in fase di produzione. Andando in ordine, l’introduttiva ‘Ajattomuus Rajattomuus’ è un’ottima opener, anche se depista l’ascoltatore, facendo presagire ben altro, molto più heavy e cattiva delle tracce seguenti soprattutto nei primi tre minuti. L’entrata delle parti vocali, con un sottofondo molto più vicino al trip hop che a sonorità metal. L’effetto complessivo è molto convincente e l’ascoltare viene quindi catturato. Con ‘Taivaankatsoja’ si coglie meglio l’atfmosfera generale dell’album, con ancora più protagonista la voce e un’interessante parte strumentale, che vede fondersi hammond e chitarre, con echi di Anekdoten e quindi di progressive rock. La title track ‘Uumen’ è un gioiello strumentale che dilata lo spazio e ferma per un attimo il tempo, dando il la al brano ‘Pohjavirtauksia’ che irrompe con un riff granitico, che ci porta decisamente in altri lidi. Queste alternanze danno valore all’intero album, ricco di momenti interessanti, cambi che tengono viva l’attenzione. Questa quarta traccia cattura dal primo ascolto ed è sicuramente una delle meglio riuscite dell’album. Il cantato Panu Perkiömäki esce dal registro dei primi brani per farsi apprezzare meglio. Notevole il lavoro generale sulle chitarre, sound da progressive metal cattivo e oscuro. Non troppo distante come sonorità la successiva strumentale ‘Karavaaniseralji’, esperimento interessante che nelle soluzioni introduce ancora altro all’opera. Due conclusivo con l’elettronica ‘Hyoky’, in cui si fa fatica a distinguere le decine di influenze, che apre al brano dall’animo più progressive ‘Valojuovat’. Accattivante intreccio ritmico che resta ancora ad una struttura versi-ritornello non creando le condizioni per svilupparsi all’altezza delle precedenti tracce. Un ottimo lavoro questo debutto dei Ceresian Valot, dal facile ascolto e dalle atmosfere molto interessanti, perfettamente prodotto, che forse però manca di qualche vetta, necessaria per emergere nell’oceano di proposte alternative/post metal in circolazione.

Tracklist

1 Ajattomuus Rajattomuus
2 Taivaankatsoja
3 Uumen
4 Pohjavirtauksia
5 Karavaaniseralji
6 Hyoky
7 Valojuovat

Lineup

Panu Perkiömäki (vocals)
Tapio Vartiainen (guitar)
Wille Naukkarinen (guitar, programming)
Joni Vanhanen (keyboards, vocals, programming)
Ville Angervuori (bass)
Veli-Matti Suihkonen (drums, percussion)