Anathema + Alcest @Alcatraz – Milano (MI), 16 ottobre 2017

Il 17/10/2017, di .

Anathema + Alcest @Alcatraz – Milano (MI), 16 ottobre 2017

Il 16 ottobre 2017 è passato per l’Alcatraz di Milano Il The Optimist Tour, dei britannici Anathema, che stanno portando in giro per il mondo la nuova fatica discografica uscita ad inizio estate.
La band fa l’ingresso sul palco alle 21 in punto come da programma e abbiamo subito una sorpresa, John Douglas non era presente sul palco.
Ma veniamo allo show: dopo un breve intro sperimentale, la band inizia con San Francisco estrapolata dall’ultimo disco della band di Liverpool, alla quale seguono le ormai classiche Untouchable part 1 e 2. Sin dalle prime canzoni si vede che la band, anche in questa veste sempre meno metal, è in forma straordinaria: Vincent Cavanagh negli anni è nettamente migliorato vocalmente parlando ed è anche diventato un frontman magnetico, il fratello Daniel  alle chitarre(fresco di un disco da solista pubblicato da poco, assolutamente consigliato) sfodera una tecnica notevole e un sound che richiama sempre più David Gilmour, mentre la bionda cantante Lee Douglas, vocalmente è semplicemente strepitosa: in questa nuova veste della band di Liverpol, ha un ruolo sempre più importante, notevole la sua prestazione su Untouchable part 2.
Proseguendo per il concerto, da segnalare ben due sorprese in setlist. Rispetto alla solita setlist proposta fino a qua durante il tour: gli Anathema hanno proposto una dietro l’altra Ariel (di cui è stato sbagliato l’intro da tutta la band) e Deep (brano non segnalato manco sulla setlist che la band aveva con se sul palco).
Tra brani degli ultimi dischi con gli Anathema in versione soft, e brani più metal come A Simple Mistake, i fratelli Cavanagh chiudono la prima parte di concerto con Closer.
La band di Liverpool è tornata successivamente sul palco per un encore di 4 brani che ha stupito i molti presenti. La band di Liverpool ha suonato in successione The Exorcist (brano del lavoro di Daniel Cavanagh uscito pochi giorni fa), Glory Box (cover dei Portishead) e infine Fragile Dreams con Shine on You Crazy Diamons come intro.

In apertura, hanno suonato per circa 60 minuti i transalpini Alcest. La band guidata da Neige ha tenuto un buono show, nonostante Neige ci sia sembrato in difficoltà sulle parti cantante in growl. La setlist ha dato molto spazio al disco Kodama uscito nel 2016, la canzone conclusiva del set degli Alcest è stata  una lunga versione di Déliverance, il giusto brano per chiudere un show breve ma intenso, dove i transalpini hanno saputo miscelare a dovere violenza e parti melodiche

 

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