Spectrale – ▲

Il 29/11/2017, di .

Gruppo: Spectrale

Titolo Album:

Genere: , ,

Durata: 42 min.

Etichetta: Les Acteurs De L'Ombre Productions

60

Devo essere sincero, in fase di preparazione di questa recensione mi sono chiesto se dovessi o no spuntare la casellina “Out Of Metal” del nostro modulo di caricamento. Alla fine ho deciso di non farlo, perché se musicalmente ‘▲’, l’esordio dei francesi Spectrale, metal non è, concettualmente rientra nei canoni del nostro genere preferito. Gli Spectrale sono il progetto solista di Jeff Grimal nato dal 2014, un demo nel 2016 e paio di split (uno in compagnia di In Cauda Venenum e Heir pubblicato sempre dalla LADLO), e ora l’esordio. I miei dubbi nascevano dalla particolarità del genere proposto, musica strumentale basata su chitarre acustiche! Immaginate una sorta di Penguin Cafe Orchestra sotto acidi, perché l’intento di Jeff Grimal è di sondare con questo progetto gli effetti psichedelici, esoterici e ipnotici della musica strumentale, attraverso la sperimentazione e la massima libertà compositiva. Il risultato è qualcosa di strano, soprattutto per chi come noi è abituato a ben altre sonorità. Così le prime tre song ci fanno passare dallo stupore della proposta a una sorta di ripetitività che alla lunga stanca. Solo con la quarta ‘Landing’ qualcosa inizia a cambiare, ma la soglia di attenzione cala nuovamente almeno sino alla finale e caotica ‘Retour Sur Terre’. La band – formata da Jeff Grimal (chitarra), Léo Isnard (batteria e chitarra), Xabi Godart (chitarra ed effetti) e Raphal Verguin (cello) – con l’ausilio della chitarra dell’ospite Jean-Baptiste Poujol dipinge un acquerello delicato, fragile, che ha proprio in queste caratteristiche il proprio fascino e il proprio limite, soprattutto se ci ritrova in situazioni ambientali e psicologiche adatte all’ascolto. Il mio stesso umore è cambiato più volte durante i suoi 42 minuti di durata, sono passato da momenti in cui avevo un’opinione positiva ad altri in cui il mio giudizio tendeva inesorabilmente verso il basso. Per questo non me la sento di promuovere o bocciare in pieno questa opera, lascio alla sensibilità di ognuno la sentenza finale e mi riparo dietro una salomonica sufficienza.

Tracklist

01. Andromede
02. Contact
03. Attraction
04. Landing
05. Magellan
06. Monocerotis Part1
07. Monocerotis Part2
08. ▲
09. Retour Sur Terre

Lineup

Jeff Grimal: guitars
Léo Isnard: drums, guitars
Xabi Godart: guitars, noise
Raphal Verguin: cello
Jean-Baptiste Poujol: guitars