Marygold – One Light Year

Il 23/04/2018, di .

Gruppo: Marygold

Titolo Album: One Light Year

Genere:

Durata: 55 min.

Etichetta: Andromeda Relix

Distributore: GT Music

65

I Marygold sono un quintetto originario di Verona, provengono quindi da quell’Italia che ha nel suo dna il progressive rock che ha dato la luce ensemble come PFM, Banco Del Mutuo Soccorso e moltissimi altri, sembrerebbe un mero esercizio di stile andare a nominare quanto la tradizione prog sia presente nel sottobosco musicale del Belpaese. I Marygold hanno cominciato i loro primi passi nel panorama musicale come cover band di bands quali Genesis e Marillion nella metà degli anni novanta ma incidendo il primo full lenght addirittura dieci anni dopo, precisamente nel 2006 con ‘The Guns Of Maygold’ che ha suscitato un buon riscontro di pubblico e critica senza però garantire ai musicisti coinvolti di poter vivere solamente grazie alla propria musica. Ed è così che la vita di tutti i giorni prende il sopravvento lasciando ai Marygold la stessa voglia immutata di far musica, di andare avanti ed è così che siamo arrivati alla pubblicazione del secondo album intitolato emblematicamente ‘One Light Year’. Certo, la produzione non è di quelle che possa essere tramandata ai posteri, i suoni sono sempre un pò poveri e troppo esili ma a ‘salvare’ il disco sono (fortunatamente) i sette brani qui presenti. Stilisticamente quanto proposto dai nostrani Marygold è un prog di chiaro stampo britannico offrendo praticamente a tutti gli appassionati del genere quanto questi si aspetterebbero: una buona base melodica condita da passaggi strumentali epici dove si stagliano discordanti assoli di chitarra e tastiera. Quanto colpisce e che si fa fatica un pò a comprendere è lo stile vocale di Guido Cavalleri, è una voce espressiva e per così dire concisa che necessita di un pò di tempo per abituarsi. Se state cercando qualcosa di complesso, Prog Rock con influenze per così dire moderne….avete sbagliato completamente strada. Qui tutti i fan di Marillion, IQ, Pendragon e Genesis troveranno pane per i loro denti, nessuna menzione particolare per l’originalità della proposta ma va premiata la loro verve ed ispirazione come avviene ad esempio in ‘Spherax H2O’, più di dodici minuti nei quali tutte le varie sfaccettature del loro sound vengono fuori prepotentemente: epicità, romanticismo, musicalità e padronanza dei propri strumenti. Ci sentiamo di promuovere ‘One Light Year’, probabilmente avessero potuto godere di una produzione maggiormente incisiva e per così dire moderna si sarebbero fatti apprezzare maggiormente ma anche se le idee non proprio originalissime sono comunque godibili dopo alcuni attenti ascolti.

Tracklist

01 Ants In The Sand
02 15 Years
03 Spherax H2O
04 Travel Notes On Bretagne
05 Without Stalagmite
06  Pain
07 Lord Of Time

Lineup

Guido Cavalleri: voice and flute
Massimo Basaglia: guitar
Marco Pasquetto: drums
Stefano Bigarelli: keyboards
Marco Adami: bass