Twilight Force – Dawn Of The Dragonstar

Il 24/08/2019, di Dario Cattaneo.

Titolo Album: Dawn of The Dragonstar

Durata: 78 min.

Etichetta: Nuclear Blast

Distributore: Warner

Saremo un po’ scontati a cominciare questa recensione partendo dall’ultimo, grosso, cambio di line-up, ma stavolta ci sembra doveroso. E’ infatti ottobre 2017 che l’ex cantante della band Christian ‘Chrileon’ Eriksson (ora in forze agli appena recensiti NorthTale) lascia il gruppo, venendo prontamente sostituito l’anno dopo dal nostro apprezzatissimo connazionale Alessandro Conti, uno che di metal sinfonico e pomposo la sa di sicuro lunga, considerati i trascorsi nel mondo Rhapsody al fianco di Turilli e Lione. Nuova voce quindi; nuova linfa da cui (potenzialmente) poter attingere anche dal punto di vista compositivo e non solo esecutivo, che porta di fatto alla creazione di un album sì in linea con il precedente ma un pelo meno simile nell’approccio rispetto a quanto non avessimo immaginato. Rispetto infatti a ‘Heroes Of Mighty Magic’ – disco gonfio e pomposo nella maniera dei Rhapsody più saturi ma per certi versi privo dell’appeal dei loro dischi – questo ‘Dawn Of The Dragonstar’ è più semplice e lineare, caratterizzato dall’intenzione di puntare al cuore del fan in maniera diretta, usando la precisione invece dei muscoli. Sono infatti le melodie a rappresentare qui i colpi vincenti, non tanto la potenza e la stratificazione delle orchestrazioni; e sono i passaggi chitarristici e le scelte più agili delle tastiere a farci battere le mani, non tanto il pachidermico sound del tanto decantato “hollywood metal”. Insomma, pomposi sì, ma senza essere troppo tronfi; sinfonici sì, ma senza dimenticarsi di provenire comunque dal power: grazie a un maggior equilibrio derivato da queste caratteristiche, il sestetto di Falun riesce nel compito di regalarci un album che guarda si all’esordio senza però risultare troppo nostalgico o dare la sensazione di una marcia indietro. I brani belli e che sicuramente vogliamo sentire dal vivo ci sono e possiamo nominarveli: ‘Thundersword’ è power metal “at its finest”, ‘Winds Of Wisdom’ vanta un ritornello immediato trai migliori mai scritti dalla band, mentre la conclusiva ‘Blade Of Immortal Steel’ si dimostra una suite completa, vincente nel suo arduo compito di rappresentare il disco e per parallelo l’intera band nella durata di un unico solco. Insomma, la penna dei bardi Lynd e Blackwald non si è per niente spuntata o scaricata, mentre l’inchiostro portato dall’ingresso di Allyon/Ale Conti si rivela lucido abbastanza da lasciare sulla pergamena segni ben visibili. Aggiungendo alla formula un esperienza discografica che oramai tocca i sei anni e apparizioni importanti sui palchi di tutta Europa; ecco che abbiamo come risultato la certezza che i Twilight Force siano una realtà solida e seria nel panorama sinfo/power, un combo in cui c’è ben altro rispetto ai tamarri travestimenti fantasy che indossano e i warnames altisonanti. Davvero un bel ritorno, che si fa ascoltare volentieri.

Tracklist

01. Dawn Of The Dragonstar
02. Thundersword
03. Long Live The King
04. With The Light Of A Thousand Suns
05. Winds Of Wisdom
06. Queen Of Eternity
07. Valley Of The Vale
08. Hydra
09. Night Of Winterlight
10. Blade Of Immortal Steel

Lineup

Allyon: vocals
Lynd: electric and acoustic guitars, cello
Born: bass
Blackwald: keys, piano, cello, cymbal
De’Azsh: drums
Aerendir: guitars