Vision Of Atlantis – A Symphonyc Journey To Remember

Il 23/10/2020, di .

Gruppo: Visions Of Atlantis

Titolo Album: A Symphonic Journey To Remember

Genere:

Durata: 90 min.

Etichetta: Napalm Records

Distributore: Audioglobe

75

I Vision Of Atlantis sono una band con all’attivo la bellezza di sette album, incisi dal 2002 ad oggi e con la musica proposta si sono ritagliati uno spazio tra i fan del symphonic metal. Nello scorso anno sono riusciti a realizzare un sogno/impresa e cioè quella di suonare coadiuvatati da un’orchestra, la Bohemian Symphony Orchestra di Praga che ha reso speciale la loro esibizione al Bang Your Head dell’11 luglio 2019. Il tutto è stato, ovviamente, immortalato e oggi viene pubblicato in qualsiasi formato.
Siamo di fronte a diciassette brani che ripercorrono la carriera musicale della band anche se nella setlist la parte del leone la fanno album come ‘The Deep & The Dark’ presente con sei brani e logicamente l’ultimo nato ‘Wanderers’ che segue con cinque tacche. Le cose che balzano agli occhi, oltre agli effetti speciali (fuoco su tutti) e all’amalgama che il gruppo ha e mostra ai presenti, ma soprattutto la capacità delle canzoni di stare una vicino all’altra anche se tra una composizione e l’altra magari sono passati la bellezza di quindici anni se contiamo che ‘Delta’ è del 2004 mentre l’ultimo nato è del 2019. Per chi come me non ha mai visto dal vivo i Vision Of Atlantis ma si è dovuto accontentare solo degli album, l’altra cosa che si nota subito è la presenza statuaria di Clementine che passa in secondo piano nel momento in cui la stessa si permette virtuosismi tecnici non da poco.
Le canzoni che potrebbero coinvolgere maggiormente l’ascoltatore possono essere l’introduttiva ‘The Deep & The Dark’ dal ritmo incalzante e dal chorus coinvolgente, ma anche la successiva ‘The Dawn’ con i primi fuochi d’artificio capaci di scaldare il pubblico presente. Se dovessi fare una critica… cosa dite?? Sono qui per questo?? Ah ok… allora dico che le telecamere indugiano molto sul batterista, credo di averne contate tre fisse, mentre le riprese del palco e del resto della band sono sempre laterali e spesso zoomate da distante.
Come detto l’intesa della band è perfetta e l’altra cosa da esaltare è la perfetta simbiosi tra il cantato melodico a tratti lirico di Clementine ed il nostro Michele, capaci di dividersi il palco in maniera equa e rispettosa, ne abbiamo un esempio in ‘Release Your Symphony’, altro brano molto piacevole.
Veniamo alla Bohemian Symphony Orchestra. L’aggiunta dell’orchestra è un esperimento che in molti hanno fatto, alcuni con un ottimo risultato (Deep Purple) altri con un risultato scadente (Metallica) perché l’orchestra va sfruttata per il quid che ti può dare. Se tu metti l’orchestra ‘al di sotto/al servizio’ della band, quello che ti darà sarà ben poco. Tutto questo per dirvi che in questo caso la band e i suoni della Bohemian Symphony Orchestra si fondono nella maniera migliore donando al pezzi una intensità ed un coinvolgimento che migliora gli stessi.
La musica dei Vision Of Atlantis ha sempre avuto le caratteristiche orchestrali già nella versione originale, certo è che vederle la Bohemian Symphony Orchestra eseguire le parti gli dona quel qualcosa in più. Mi immagino la band che suona coadiuvata dall’orchestra, che tipo di emozione può aver vissuto.
I Vision Of Atlantis con questa pubblicazione ci regalano uno spaccato di quello che oggi è la band, per chi non ha avuto la fortuna di ammirarla dal vivo: potenza e precisione ma anche dolcezza e melodie. Buon ascolto, anzi buona visione.

Tracklist

01. Intro
02. The Deep & The Dark
03. New Dawn
04. Ritual Night
05. Lost
06. The Last Home
07. Memento
08. Release My Symphony
09. Words Of War
10. Heroes Of The Dawn
11. Wandered
12. Seven Seas
13. A Journey To Remember
14. The Grand Illusion
15. Nothing Lasts Forever
16. Passing Dead End
17. Return To Lemuria

Lineup

Clementine Delauney: vocals
Michele Guaitoli: vocals
Christian Douscha: guitars
Herbert Glos: bass
Thomas Caser: Drums
+ Bohemian Symphonic Orchestra Prague