A Day To Remember – You’re Welcome

Il 18/04/2021, di .

Gruppo: A Day To Remember

Titolo Album: You're Welcome

Genere: ,

Durata: 46 min.

Etichetta: Fueled By Ramen

45

Gli A Day To Remember sono una band che gravita intorno al metal ma si colloca in quella fascia più “commerciale” in linea con alcune proposte più modaiole e da classifica; chiamarlo alternative metal oppure alternative rock non cambia le carte in tavola. Ad un primo ascolto mi ricordano gruppi famosi come 30 Seconds To Mars, i quali si agganciano al metal nella sua accezione meno estrema ma strizzano un occhio qua ed uno là (e va già bene che di occhi ne abbiamo soltanto due) a sonorità molto pop. Apre l’album ‘Brick Wall’, un brano sufficientemente tirato che si lascia ascoltare con piacere nonostante nella prima parte i suoni rimandino a certi Foo Fighters e soltanto nella seconda metà si accentui maggiormente la virata metal. Sì, metal in modo generico, perché non si può connotare con maggiore precisione la musica degli A Day To Remember. Già nel secondo brano ‘Mindreader’ del metal non v’è più traccia, sembra di ascoltare un mix neppure troppo riuscito tra Blink 182, Green Day e Imagine Dragons. Sia chiaro, ognuna di queste band prese singolarmente ha il proprio motivo di esistere, piacciano o meno (nel mio caso le prime due sicuramente sì), ma in questa sede hanno poco senso. ‘Bloodsucker’ è perfino più pop della precedente, coretti imbarazzanti ed utilizzo di una certa elettronica che risulterebbe stucchevole anche nella musica dance più commerciale. Si accende una luce con ‘Last Chance To Dance (Bad Friend)’ che in effetti si riavvicina favorevolmente al metal e si lascia ascoltare con piacere; certo l’utilizzo dei sintetizzatori risulta essere fuori luogo, ma non possiamo pretendere troppo viste le precedenti tracce. ‘F.Y.M.’ e ‘High Diving’ sono imbarazzanti come neppure certe ballate strappalacrime dei Nickelback, ‘Resentment’ vorrebbe essere metal ma non riesce, così come ‘Looks Like Hell’, mentre su ‘Viva La Mexico’ qualche spunto metallico appare, ma non basta a salvare un disco sostanzialmente pop-oriented. ‘Only Money’ sembra uscita da un album dei Take That, ‘Degenerates’ torna a lambire sonorità pop stile Imagine Dragons e One Republic, e lo stesso le tracce finali ‘Permanent’, ‘Re-Entry’ e ‘Everything We Need’. Vorrei potervi raccontare che le abbastanza riuscite melodie nel complesso salvano questo ‘You’re Welcome’, ma sarei un perfetto bugiardo, perciò no, sono costretto a dirvi che non sono sufficienti due riff di chitarra per fare metal. Gli A Day To Remember lo sanno, ma evidentemente se ne fregano e vendono ugualmente. Esattamente l’opposto dell’attitudine che la musica metal in tutte le sue varianti possiede.
‘You’re Welcome’ è un album deludente, a tratti blasfemo, ma nel senso più negativo del termine. Da evitare come il covid.

Tracklist

01. Brick Wall
02. Mindreader
03. Bloodsucker
04. Last Chance To Dance (Bad Friend)
05. F.Y.M.
06. High Diving
07. Resentment
08. Looks Like Hell
09. Viva La Mexico
10. Only Money
11. Degenerates
12. Permanent
13. Re-Entry
14. Everything We Need

Lineup

Jeremy McKinnon: Voice
Kevin Skaff: Guitar
Neil Westfall: Guitar
Joshua Woodard: Bass
Alex Shelnutt: Drums