Myles Kennedy – The Ides Of March

Il 21/06/2021, di .

Gruppo: Myles Kennedy

Titolo Album: The Ides Of March

Genere: , ,

Durata: 52 min.

Etichetta: Napalm Records

Distributore: Audioglobe

75

Myles Kennedy è uno di quegli artisti che ha fatto ben fruttare lo stop forzato indotto dai vari lockdown pandemici del 2020. A soli tre anni di distanza dal precedente, intimo e personale, ‘Year of the Tiger’, la voce di Alter Bridge e Slash con i suoi The Conspirators ha pubblicato il secondo album solista: ‘The Ides Of March’.
Il nuovo lavoro si discosta in modo abbastanza evidente dal precedente disco solista, Myles abbandona il caratteristico sound malinconico e riflessivo per solcare lidi più grintosi ed energici, offrendoci un solido compendio blues rock, a tratti southern, caldo e moderno, in cui momenti acustici e distorti dalle più varie influenze si avvicendano, liquidi e sinergici per un risultato orecchiabile, melodico e limpido. Vestendo i panni di chitarrista e cantante, Myles dà sfogo, nelle undici tracce del disco, a tutta la sua vena artistica, suadente e ricca di pathos, confermando uno stile ormai riconoscibile in pochi secondi di ascolto, frutto di una carriera ventennale che l’ha portato ad esplorare vari scenari del rock moderno e crearsi un marchio di fabbrica, un timbro e uno stile inconfondibili.
Le chitarre blues la fanno da padrone, sfiorando sonorità hard rock, country e addirittura jazz, colorano e fanno vibrare i brani rendendoli leggeri e piacevoli, mai noiosi, senza chissà quali sforzi concettuali. Certo, manca l’elemento novità ma il risultato è comunque soddisfacente, infatti l’album evidenzia, nella sua interezza, una maturità artistica non indifferente, confermandosi degno successore del debutto solista.

Tracklist

01. Get Along
02. A Thousand Words
03. In Stride
04. The Ides of March
05. Wake Me When It’s Over
06. Love Rain Down
07. Tell It Like It Is
08. Moonshot
09. Wanderlust Begins
10. Sifting Through The Fire
11. Worried Mind

Lineup

Myles Kennedy: vocals, guitars
Zia Uddin: drums
Tim Tournier: bass