Pandorea – Bed Of Thorns EP

Il 06/04/2023, di .

Gruppo: Pandorea

Titolo Album: Bed Of Thorns

Genere: , ,

Durata: 16 min.

Etichetta: Superbia Music Group

73

Rispetto all’EP di debutto ‘XX’ (2018), con ‘Bed Of Thorns’ il quintetto modenese tutto al femminile delle Pandorea “oscura” il proprio trademark. E’ una proposta la loro, che sa spaziare tra alternative e hard rock, con quell’elettronica parecchio affine al pop che non passa certo per scontata, incuriosendo. Oltre a questo, le cinque tracce che compongono questo nuovo EP (prodotto da Giuseppe ‘Dualized’ Bassi), come descritto dalla band stessa sono socialmente impegnate: dal diritto di ogni essere umano all’autodeterminazione, a quella coltre di apparenze e falsità che si vede quotidianamente nei social media, sino alla difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+. Apre questo lavoro ‘Sangue Amaro’, chiaro esempio di come l’elettronica si sposi alla perfezione con un alternative rock in alcuni momenti deciso, in altri più ponderato, ed è proprio questa varietà di ritmiche che lo rendono avvincente, invogliando più volte all’ascolto. Con ‘The Terrace’ il gruppo sembra abbracciare un pop rock mesto e ricercato, come se la Hilary Duff di un gran pezzo dal titolo ‘Fly’ incontrasse gli Angels & Airwaves: è un brano che si candida a uno dei migliori del lotto, grazie a un’elettronica in grado di tenere in mano le redini, ben sorretta a partire dalla seconda strofa dalle due chitarre di Valenti e Camellini, e a una malinconica prova della frontwoman Pincelli.
Si ritorna a cantare in italiano con la candenzata ‘Il Velo Di Maya’, posta al punto giusto per spezzare i ritmi di ‘Bed Of Thorns’ e che, come da titolo, racconta dell’impossibilità dell’essere umano di sperimentare la verità. Al contrario, con ‘Play With Thunder’ si preme sull’acceleratore; condita da ritornelli incalzanti, e nonostante una pesantezza quasi heavy, non si può che constatare come qui l’elettronica giochi comunque un ruolo fondamentale, sia che venga relegata in penombra, sia che le spetti un ruolo in primo piano (come nel ponte che conduce al ritornello finale, da 01:45 a 02:22). Chiude questo lavoro il singolo estratto ‘Invisible War’, un vero e proprio inno di ribellione da parte della natura contro l’umanità, che abusandone per millenni, ha ormai creato danni irreparabili. Si tratta del pezzo più pesante e tetro di questo secondo EP, come se la natura, nel cercare di ribellarsi, abbia ormai perso ogni speranza verso un possibile miglioramento, vedendo davanti a sè solo la fine verso cui, inesorabilmente, è costretta a dirigersi.
In conclusione, ‘Bed Of Thorns’ funziona nella sua variegata miscela, grazie alla quale le cinque componenti delle Pandorea sono riuscite a non regalare un brano uguale all’altro, giostrando sul loro ampio trademark. Un ottimo EP che, si spera, sia l’antipasto di un succulento disco di debutto.

Tracklist

01. Sangue Amaro
02. The Terrace
03. Il Velo Di Maya
04. Play With Thunder
05. Invisible War

Lineup

Ambra Pincelli: vocals
Sara Valenti: guitars, backing vocals
Giulia Camellini: guitars, backing vocals
Alice Nocetti: bass
Virna Mantovani: drums