Trip On – Flashback

Il 22/10/2023, di .

Gruppo: Trip On

Titolo Album: Flashback

Genere: , ,

Durata: 21 min.

70

I Trip On ė un progetto di concezione strumentale, Soundtrack Makers, che spazia tra colonne sonore e preludi mistici. Il progetto nasce in Liguria nell’ottobre 2022 dalle menti del chitarrista, compositore e organizzatore di eventi Zac Vanders ed il produttore Macho De La Isla.
Dopo saltuarie collaborazioni i due si uniscono stabilmente sotto l’egida del nome Trip On indirizzando il loro nuovo sound verso strumentalità profonde ed introspettive, melodie morbide ed accattivanti che richiamano le colonne sonore dei film pur mantenendo la struttura compositiva pop tipica dei loro progetti paralleli. L’EP che abbiamo la fortuna di ascoltare in anteprima si intitola ‘Flashback’ e si compone di quattro tracce.
‘No One Can Stop Me’ apre l’album in maniera egregia, brano decisamente potente, la cui ritmica ti travolge e sorprende esattamente come un acquazzone estivo. Inaspettato, ma sempre gradito perché rinfresca. Per le sonorità qualche richiamo allo stile di Satriani è abbastanza evidente, ma come sempre stiamo parlando dei maestri di tecnica dello strumento dai quali è praticamente impossibile non essere influenzati avendo loro tracciato una strada che tutti, volenti o nolenti, hanno seguito. I violini danno un tocco a là Rondò Veneziano che rende ancora più piacevole il brano. Visto che stiamo parlando di ‘soundtrack makers’, ad ogni brano mi sono immaginato quale scena di un eventuale film i brani in questione possano venire utilizzati. Su questo brano l’accostamento è davvero semplice perché in qualsiasi scena d’azione ‘No One Can Stop Me’ potrebbe risultare un’ottima scelta.

‘Magic Hug’ parte più lentamente nel suo incedere ma non ci mette molto a velocizzarsi ed a seguire la falsa riga del brano precedente. I discorsi fatti per il primo brano si potrebbero tranquillamente ripetere anche per questa seconda composizione, solo che se prima l’acquazzone ci ha colti impreparati, ora abbiamo tirato fuori il nostro k-way. Decisamente diversa nel suo svolgimento, ma accomunata al primo per quella sensazione di adrenalina che ti si sprigiona quando la velocità del brano stesso inizia ad aumentare. Anche in questo caso, ‘Magic Hug’ è consigliata per scene d’azione, tanto si sa che i film d’azione sono pieni di scene mozzafiato, quindi è giusto avere la possibilità di scelta.

Arriviamo a ‘Flashback’, la canzone che da il titolo all’EP ed il primo video già lanciato on line più di tre mesi fa (qui). Il genere cambia leggermente perché la velocità dei due brani precedenti viene sostituita dalla tastiera che si carica la responsabilità di mettersi sotto ai riflettori per decretare il successo della canzone.  Qualche influenza Pinkflodiana si fa sentire e dona fascino al brano stesso.

‘Via Col Vento’ chiude l’album e diciamo che tutte le idee che mi ero fatto sul brano, partendo dal titolo, si volatilizzano in un batter d’occhio. Pensavo a qualche riferimento alla colonna sonore del famoso film, che non conosco se non per il tema centrale, invece direi che nulla c’entra. Siamo di fronte al brano più tranquillo dell’album, capace di regalare un’atmosfera quasi magica. Forse le scene di film che si potrebbero adattare ad un brano del genere sono qualcosa riconducibile ad una situazione vicina allo svelarsi del finale del film. L’arpeggio di chitarra ci accompagna per tutta la durata del brano lasciando la parla di attore principale agli altri strumenti che di volta in volta si alternano.

Se con ‘Trip On’ il duo in questione aveva intenzione di farci compiere un viaggio tra le note di ciò che hanno composto, l’obiettivo è stato centrato in pieno. Vi aggiungo, cari lettori, che io non sono un super amante degli album strumentali e quindi mi sono avvicinato a questo EP non con poco timore. Sono davvero pochi gli album strumentali che hanno catturato la mia attenzione e gli stessi sono eseguiti dai capiscuola dello strumento che in qualche modo mi garantivano la qualità del prodotto stesso. Ma tornando ai miei gusti, pur non amando spassionatamente il genere ho accettato la sfida ed ho intrapreso questo viaggio, sedendomi comodamente e lasciando defluire canzoni ed emozioni. Il risultato che ne è scaturito è stato ricco di emozioni tutte positive. Tanto da desiderare di poter proseguire in questa strada al più presto. Io mi sono procurato il biglietto e mi accomodo qui in attesa di una prossima produzione, magari più ricca a livello di canzoni composte.

Tracklist

01. No One Can Stop Me
02. Magic Hug
03. Flashback
04. Via Col Vento

Lineup

Zac Vanders: Guitars
Macho De La Isla: Keyboards and producer mix master

Guest:
Rotox, Simone Merlenghi, Alain Trombini: Drums
Andy Senis, Black Ale, Jack T.B.: Bass
Sergio Caputo: Violin