Vltimas – Epic

Il 30/01/2024, di .

Gruppo: Vltimas

Titolo Album: EPIC

Genere: , ,

Durata: 37:16 min.

Etichetta: Season of Mist

75

L’equazione del carisma del frontman è dimostrabile, con la stessa limpida auto-evidenza dei suicidi di massa sobillati da leader religiosi, nella proposta musicale degli Vltimas, qui al loro ritorno su Season of Mist dopo il debutto del 2019, in cui la presenza di Dave Vincent riesce a schiacciare il resto della band, malgrado si tratti di tutti musicisti internazionali dai trascorsi eccellenti (possiamo dire supergruppo?).
Già basta la nota vibrata in clean, sullo sfumare del chorus in growl nella title-track ‘EPIC’, per dare i brividi. Qui l’ex vocalist dei Morbid Angel si occupa solo della voce, lasciando l’ onere del bassi alle sapienti dita di Ype Terwisscha van Scheltinga (ex-Dodecahedron), con l’ effetto di imprimere l’estro espressivo che ne cotraddistingue lo stile in ogni sillaba vomitata dalle casse, a dispetto della tendenza a suonare omogenee insita nelle timbriche death basate sulle tecniche false chords. Nella successiva ‘Miserere’ le sfumature black fanno capolino negli arrangiamenti, a testimonianza del background del chitarrista Rune Eriksen (ex-Mayhem, Aura Noir) coadiuvato da Joao Duarte (Corpus Christi). ‘Exercitus irae’ rieccheggia della vemeenza bellica che Dave Vincent impresse nel suo canto del cigno coi Morbid Angel ‘Domination’, prima del divorzio. Lo stesso si può dire di ‘Mephisto Manifesto’ che però vira sul groove di ‘Where the Slime Lives’ e ‘Caesar’s Palace’. Se ‘Schorcer’ suona come se l’Inferno ti soffiasse le braci negli occhi, è con ‘Invictus’ che gli Vltimas raggiungono l’equilibrio perfetto tra l’assalto death e il pathos black. Dopo la trascurabile ‘Nature’sFangs’, invero derivativa della ricetta dei Behemoth, ‘Spoils of War’ chiude le danze alternando cadenze mortifere a sfuriate deathrash, sostenute dalla batteria inferocita di Flo Mounier dei Cryptosy, fino alla marziale cosa finale.
Rispetto al debutto il songwriting di ‘EPIC’ risulta più dinamico, in grado di spaziare dall’incedere granitico del blackened death compatto dell’esordio  al black primigenio di Tormentor e Celtic Frost. Solo la performance vocale di Vincent ne farebbe meritare l’acquisto

Tracklist

01. Volens Discordant

2. EPIC

3. Miserere

4. Exercitus Irae

5. Mephisto Manifesto

6. Scorcher

7. Invictus

8. Nature’s Fangs

9. Spoils Of War

Lineup

David Vincent – Vocals

Rune ‘Blasphemer’ Eriksen – Guitars

Joao Duarte – Guitars

Flo Mounier – Drums

Ype TVS – Bass