Cabrakaän - Aztlán
Il 28/02/2024, di Giuseppe Bellobuono.
Gruppo: Cabrakaän
Titolo Album: Aztlán
Genere: Folk Metal, Heavy Metal, Symphonic Metal
Durata: 53:21 min.
Etichetta: Autoprodotto
I Cabrakaän sono una band di folk metal sinfonico proveniente da Toluca, nel cuore di quello che fu l’impero azteco, in Messico, che recentemente si è trasferita a Calgary, in Canada, dove hanno registrato questo nuovo lavoro. Traendo ispirazione proprio dalla storia della loro terra hanno prodotto ‘Aztlán’ (masterizzato ai celebri Finnvox Studios di Helsinki), il loro primo full lenght, composto principalmente in spagnolo e pubblicato alla fine del 2023. Fondati nel 2011 e con all’attivo due EP, il batterista Marko Cipäktli e la cantante soprano di formazione classica Pat Cuikani hanno cercato di fondere gli elementi pre-ispanici e folcloristici della musica popolare messicana con l’heavy metal per raccontare storie molto potenti ed evocative che trascendono dalla lingua e la cultura, utilizzando strumenti, melodie, miti e leggende dal fascino arcano e ancestrale del loro popolo (conosciuto con il nome Mexica). La formazione si completa con Alex Navarro (chitarra), David Saldarriaga Tobón (chitarra ritmica, acustica e basso) e Chellan Hoffman (tastiere nei Live).
Il viaggio inizia con ’Tonantzin’, un pezzo folk che crea l’atmosfera perfetta (c’è anche il canto degli uccelli iniziale) per immergersi nella giungla messicana. A seguire ‘Fuego’ che narra della leggenda avvenuta prima della conquista spagnola, quando gli Aztechi osservarono otto presagi che predissero la caduta del loro impero. Il primo riguardava una stella che si muoveva nel cielo da cui scendevano lingue di fuoco. Le parti folk, metal e liriche del brano sono epiche, con diversi cambi, e il chorus è memorabile. L’alternanza tra la voce lirica di Pat Cuikani e i growls del batterista Marko Cipäktli sembra un combattimento e crea la giusta tensione anche nelle successive ’Tlaloc’, nella più melodica ‘Luces y Sombras’ e in ‘Malintzin’, che inizia con un suono molto dolce di flauto di pan per poi diventare più dura.
L’esigenza di condividere e far conoscere la loro cultura nel resto del mondo è molto forte anche visivamente con trucchi e costumi bellissimi, come nel video che accompagna ‘Mictlán’, che richiama le forze indigene e coloniali del Messico e che mostra l’estetica particolarissima dei Cabrakaän. Il pezzo sembra una ballad ma poi vira verso altri suoni ed insieme a ‘Yolot’ potrebbero essere veri e propri inni Azteck Metal, molto dinamici, grazie anche all’inserimento di momenti più pacati. ‘Xóchitl’ è invece un tipico brano folk con il cantato accompagnato esclusivamente da chitarre classiche e strumenti acustici dal gusto tipicamente esotico. Ciliegina sulla torta è ‘La Cigarra’ (La cicala), una cover in perfetto stile mariachi metal di un famoso traditional messicano, originariamente composto da Raymundo Pérez Y Soto e reso ancora più popolare da Linda Ronstadt negli anni ’80. Il testo racconta della grande passione di una cantante per il suo lavoro. L’amore per il canto è così forte che è disposta a morire per esso, proprio come la cicala. In questo brano Pat Cuikani sfoggia un feeling e un’energia davvero emozionante. La versione adattata dei Cabrakaän è stata arrangiata da Jose Trinidad Galvez e vede la partecipazione del vocalist Reed Alton (Osyron) e dei violinisti Daniel Saldarriaga Tobón e James Watson, che eseguono melodie in stile mariachi spettacolari che si intrecciano con elementi sinfonici e folk. L’album contiene anche le versioni inglesi di ‘Mictlan’, ‘Fuego’ e ‘Luces y Sombras’ che confermano la validità dei brani anche con un altro idioma.
I Cabrakaän fondono la musica tradizionale azteca con il metal sinfonico, le sonorità più estreme e il metal classico per creare qualcosa di nuovo e particolare. Se poi oltre al folk metal e all’approccio sinfonico e operistico amate anche la storia e le tradizioni culturali degli altri popoli, ‘Aztlán’ merita la vostra attenzione e un ascolto.
Tracklist
- Tonantzin
- Fuego
- Tlaloc
- Luces y Sombras
- Malintzin
- Mictlán
- Yolot
- Xóchitl
- La Cigarra
- Mictlán (English Version)
- Fuego (English Version)
- Luces y Sombras (English Version)
Lineup
Pat Cuikani – Vocals
Marko Cipäktli – Drums, Vocals
Alex Navarro – Lead Guitar
David Saldarriaga Tobón – Rhythm Guitar, Bass
Chellan Hoffman – Live Keyboard