Lacuna Coil @ Fabrique, Milano, 15 ottobre 2022

Il 29/10/2022, di .

Lacuna Coil @ Fabrique, Milano, 15 ottobre 2022

Il 2022 è un anno davvero molto importante per i Lacuna Coil, il ventesimo anno dall’uscita di ‘Comalies’, album fondamentale per la loro carriera, soprattutto all’estero, per il quale hanno prodotto una nuova versione (che abbiamo recensito qui) e organizzato il ‘Comalive’, con un concerto unico e irripetibile, nel cuore di Milano, durante il quale sono stati circondati dall’affetto di una platea internazionale di fans ricambiando con uno spettacolo davvero esplosivo.
Fin dall’inizio dello spettacolo Cristina e Andrea ringraziano il numeroso pubblico in italiano e in inglese, per un esperimento inclusivo perfettamente riuscito: camminare tra il pubblico, pigiato in un locale al limite della capienza, e rendersi conto davvero della presenza delle numerose persone venute da ogni angolo d’Europa e, oserei azzardare, non solo, da’ realmente l’idea dell’impatto che i Lacuna Coil hanno avuto e continuano ad avere nel panorama della musica metal mondiale. Poche chiacchiere e molta sostanza.
La setlist, abbastanza corposa,  prevede l’esecuzione rimescolata di tutte le nuove versioni XX dei brani di ‘Comalies’ intermezzate da brani più recenti, inutile sottolineare il trasporto del pubblico all’inizio di quasi ogni canzone. L’idea di celebrare il ventennale di ‘Comalies’ a Milano è stata vincente, così come il non avere band di apertura. Un po’ meno felice forse l’orario da “teatro” di inizio e fine del concerto, leggermente anticipati per gli standard a cui siamo abituati, chiudere un evento del genere prima delle 23.00 ci ha lasciato di sicuro tempo per un after di confronto tra amici e per goderci la sfilata di sorrisi entusiasti in uscita dal Fabrique, ma la sensazione che fatichiamo a scrollarci di dosso è anche quella di serata quasi incompiuta.
Lo show d’altro canto è stato perfetto, la performance di ognuno dei musicisti impeccabile, il momento in cui una Cristina in formissima è scesa dal palco per cantare ‘The Ghost Woman and the Hunter’ in mezzo al pubblico accovacciato indubbiamente toccante. Personalmente non li vedevo suonare live da un bel pezzo, quasi dieci anni credo, e non sono per niente stupita dal constatare quanto siano cresciuti professionalmente, è esattamente quello che mi aspettavo di vedere e sentire: coinvolgimento, disinvoltura, leggerezza ed empatia ma anche tanta musica appassionata. Nessuna nota stonata per la celebrazione di un disco così importante, quasi la celebrazione di un sogno che per i nostri ragazzi milanesi è diventato realtà. La mia stima, da donna (non me ne vogliano i boys!), va soprattutto ad una cazzutissima Cristina, sirena carismatica e fonte inesauribile di energia, una donna che non smette di sorprendere a cui non si può che augurare, insieme ai suoi compagni, di continuare a calcare palchi per gli anni a venire.

Setlist:

Blood, Tears, Dust
Reckless
Swamped XX
Self Deception XX
Apocalypse
Layers of Time
Entwined XX
Unspoken XX
Trip the Darkness
Sword of Anger
The Ghost Woman and the Hunter XX
Humane XX
Daylight Dancer XX
Heaven’s a Lie XX
Angel’s Punishment XX
Our Truth
Now or Never
My Demons
The Prophet Said XX
Delirium
Comalies XX
Veneficium
Aeon XX
Tight Rope XX
Enjoy the Silence (Depeche Mode cover)
Nothing Stands in Our Way

 

FOTO DI GIACOMO CALVIELLO

Leggi di più su: Lacuna Coil.