Rhapsody of Fire + Symphonity + Avaland + Anthenora @ Legend Club, Milano – 23 aprile 2023

Il 04/05/2023, di .

Rhapsody of Fire + Symphonity + Avaland + Anthenora @ Legend Club, Milano – 23 aprile 2023

Finale esplosivo per il “Glory for Salvation Tour” che al Legend Club di Milano, così come nella sera antecedente al Revolver Club di San Dona di Piave, fa registrare il sold out, risultato che testimonia tutto l’amore che l’Italia nutre nei confronti dei leggendari Rhapsody of Fire, accompagnati per l’occasione da band d’eccellenza quali Symphonity dalla Repubblica Ceca e dai francesi Avaland, oltre che dai nostrani Anthenora, aggiuntisi al carrozzone per queste ultime due date tricolori. Come ogni finale di tour che si rispetti  ci si aspettano sorprese che non tarderanno ad arrivare, per rendere il tutto esplosivo e lasciare un ricordo indelebile.
Arrivati a Milano dopo le nostre solite due ore e mezzo di auto, troviamo il Legend Club in versione estiva e abbiamo tutto il tempo per l’intervista agli Avaland, freschi del loro nuovo lavoro in studio “The Legend of the Storyteller”, che troverete prossimante sulle nostre pagine e per la quale si ringrazia per la gentilezza, disponibilità e professionalità i ragazzi di Rockshots Records Andrea e Roberto.
Avvicinandoci sempre più “all’ora X” la coda all’ingresso fuori dal locale milanese diventa sempre più lunga, le porte si aprono un pelo in ritardo, giusto il tempo di prendere posto all’interno che puntuali, fanno il loro ingresso in scena gli Anthenora che, con i loro incisivi riff old school e la loro esperienza ventennale, sanno come coinvolgere un pubblico già caldo sin dal brano di apertura “Tiresias”. Le nuove “Low Hero” e “30th” fanno saltare il pubblico che ci mette poco a carburare ma purtroppo la mezz’ora a loro concessa fa presto a passare e ci salutano acclamati dal pubblico che sicuramente li avrebbe ascoltati per molto più tempo.

Setlist:
-Intro
-Tiresias
-Operation sea Lion
-30th
-Low Hero
-The Old Guard

Piccola pausa, giusto il tempo di cambiare qualche strumento, che vediamo spegnersi le luci e puntuali salgono sul palco gli Avaland, pronti a portarci, nel loro mondo.
Con il loro Power Metal Sinfonico direttamente dalla Francia e i loro vestiti tutti a tema, conquistano letteralmente il pubblico del Legend. Formazione a “2 punte”, con due cantanti eccezionali Jeff e Adrien, accompagnati da musiche epiche e avvolgenti il tutto molto ben sostenuto da una potente linea ritmica power di Lèo e Camille, basso e batteria, molto belli e ben costruiti gli assoli di chitarra di Lucas, ci propongono pezzi stupendi dal nuovo album come “Kingslayer”, “To be the King” e “You’ll be a Legend” trascinando il pubblico nel loro mondo.
Con l’ultima canzone, “Crimson Tyranny” iniziano le prime sorprese: sale sul palco Ivan Castelli, cantante dei LionSoul che intona il brano, sino al gran finale che vede entrare in scena tutti i cantanti della altre band, chiamati a dar vita a un bellissimo coro che strappa al pubblico un mega applauso! Speriamo di rivederli presto in Italia, magari da headliner, perchè meritano veramente tanto…
Setlist:
-Theater of Sorcery
-To be the King
-Betrayears
-Kingslayer
-Madness of the Wise
-You’ll be Legend
-Crymson Tyranny

Breve cambio di palco ed è subito ora di ripartire: è il momento dei Symphonity, molto attesi dal pubblico, con il loro Power Metal Sinfonico e le loro trascinanti melodie che ricordano l’oriente a incantare il Legend e portarci nel viaggio tratto dal loro ultimo album: “Marco Polo The Metal Soundtrack”. Anch’essi si schierano con una formazione a “2 punte”, due voci eccezionali, con Konstantin Naumenko impossibilitato però a prendere parte allo show e sostituto per l’occasione da David Åkesson, cantante svedese con grandissime doti vocali, amico della band e attivo in molti progetti. Come accennato, suonano maggiormente pezzi tratti dall’ultimo album dove le melodie fanno da padrone, ma non possono mancare all’appello “Evening Star” e in The Name of God” che mandano letteralmente il pubblico in estasi cantando urlando e applaudendo, per finire con l’esplosiva “Give Me Your Helping Hand”, dando il “colpo di grazia” a un pubblico ancora più estasiato, uscendo di scena tra un mare di applausi.
Setlist:
-Marco Polo Part 2: Crimson Silk
-Marco Polo Part 3: The Plague
-In the Name of God
-Evening Star
-Marco Polo Part 6: Dreaming Of Home
-Marco Polo Part 7: I Found My Way Back Home
-Give Me Your Helping Hand

Cambio totale di palco e a sorpresa prende la scena Huecco, simpatico “pazzo” cantante chitarrista spagnolo, suonando e cantando alcune sue canzoni, il tutto in modo molto divertente, per poi uscire di scena, dando spazio al momento che tutti aspettavamo: puntualissimi fanno il loro ingresso i Rhapsody of Fire, che con “I’ll be Your Hero” scaldando ulteriormente gli animi già bollenti.
Impeccabili le prestazione vocali di notevole portata del nostro Giacomo Voli, orgoglio italiano, in forma perfetta dopo due mesi di tour, quasi come se fosse la prima data, incastrandosi in un “puzzle perfetto” con gli assoli di chitarra del bravissimo Roberto De Micheli, accompagnato dalle avvolgenti melodie create dalle tastiere di Alex Staropoli, il tutto sostenuto dalle possenti ritmiche power Alessandro Sala e Paolo Marchesich, basso e batteria.
La band Triestina, ci propone gran parte del loro repertorio, come le immancabili, “Dawn of Victory”, “Unholy Warcy”, fino a pezzi più recenti come “Un’Ode per l’Eroe” cantata ovviamente in madrelingua. Le sorprese non si fanno attendere, Giacomo Voli fa esplodere letteralmente il Legend incitando i presenti ad aprire un “pogo” in mezzo alla sala, ravvivando ulteriormente la serata. Come se non bastasse, sul palco compare a gran sorpresa Manuel Staropoli ad accompagnare con le dolci melodie dei suoi flauti, “in via del tutto eccezionale”, il finale di questo epico tour. Altra sorpresa degna di nota, la ricomparsa di Huecco, per cantare “Fuego Valyrio” canzone scritta da lui in collaborazione con la band.
Non poteva mancare l’intramontabile “Emerald Sword” per far cantare tutto il Legend, concludendo così, tra applausi infiniti, la serata.

Setlist:
-I’ll Be Your Hero
-Chains of Destiny
-The Legend Goes On
-Unholy Warcry
-March Against The Tyrant
-A New Saga Begins
-Son of Vengeance
-Fuego Valyrio
-Master of Peace
-Rain of Fury
-Un’Ode Per L’Eroe
-Dawn of Victory
-Reign of Terror
-Wisdom of the Kings
-Emerald Sword

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