Gorgoroth + Aeternus + Death Rattle + Archaic @ Alchemica Music Club, Bologna, 26 marzo 2025
Il 11/04/2025, di Nicola Picerno.
Seratona infernale in quel di Bologna accompagnati da quattro band di tutto rispetto. A tenerci compagnia, in ordine: gli Archaic, band ungherese che propone un Thrash Metal vecchia scuola spaccaossa; i Death Rattle, dagli Stati Uniti, che portano sul palco un Groove Metal nudo e crudo pieno di rabbia e adrenalina; lo statuario Black/Death dei norvegesi Aeternus, famosa band attiva dalla metà degli anni ‘90 e che vanta numerosi album di enorme valore e importanza nel panorama Metal Estremo nordeuropeo; infine, i leggendari Gorgoroth, capitanati dal terrificante Stefan Todorovic, a.k.a. Atteringer. Ad accogliere questo quartetto infernale, il meraviglioso Alchemica Music Club.
Gli Archaic sono i primi a salire sul palco avendo dunque il compito di innescare il fuoco negli animi dei presenti. Dopo di loro, ci pensano i Death Rattle a creare un po’ di casino tra il pubblico. Fortissimi i richiami ai brani storici dei Pantera, ma i ragazzi del New Hampshire riescono a mantenere una loro identità e, soprattutto, tanta bravura nel saper reggere il palco. Il frontman, in particolare, Trey Holton, si rivela un ottimo intrattenitore. Con l’ingresso degli Aeternus l’atmosfera si fa fredda e cupa: la band porta con sé tutto il gelo della Norvegia e lo sguardo di Ares pietrifica tutti già dai primi attimi. La sua voce è oscura, potente e solenne. Sferra incredibili growl mentre impugna fiero la sua Jackson Flying V. Gli Aeternus sono la classica band poche chiacchiere, tante legnate. I nostri possiedono un’aura particolare, in grado di incatenare gli animi dei presenti e far vivere loro esperienze pure e autentiche attraverso liriche che narrano dell’eterna battaglia tra la religione nordica antica e il cristianesimo.
È giunto il momento di accogliere sul palco una band storica, fondamentale per il Black Metal a livello mondiale. Quella di Bologna è solamente la seconda delle quattro date in terra italica per i mitici Gorgoroth e non è semplice spiegare l’onore di poter essere qui oggi al loro cospetto. L’aria si incupisce ancora di più, le luci si tingono di colore rosso sangue e i nostri rivelano le loro figure pallide, marmoree e raccapriccianti. Da una fitta nebbia cremisi provengono urla agghiaccianti e schitarrate sferzanti. Tomas Asklund domina la rapida batteria fosse come un destriero impazzito. I Gorgoroth ci deliziano con una scaletta poderosa e variegata, da brani storici a quelli più recenti. La frenesia, la pazzia e le folli note Blackeggianti rendono la performance estrema e incredibile, tanto che verso fine concerto, terminate le birre sul palco, Atteringer osa addirittura lanciarne i resti vitrei sul pubblico. Insomma, una performance molto tranquilla.
È sempre emozionante notare che generi come il Black Metal, un po’ old school, magari con una storia parecchio travagliata e dalle sfumature minacciose, siano più vivi che mai, portati avanti con onore da fan autentici e band come i Gorgoroth che ne sono l’emblema più assoluto.
Galleria fotografica a cura di Debora Zuccarelli
