Gotthard: Homegrown Live in Lugano
Il 09/09/2011, di Fabio Magliano.
Sarò onesto: ho sempre guardato storto i live “postumi”, i dischi tributo, i best-of commemorativi, perché dietro continuava a pizzicarmi il pensiero che fosse un modo come un altro da parte di band e label per marciare un’ultima volta su una persona scomparsa. Ma nel caso dei Gotthard voglio giocare di incoerenza, perché la stima nei confronti del combo elvetico è assoluta, perché la scomparsa di Steve Lee è stato uno di quegli eventi che ancora oggi mi attanaglia lo stomaco e perché sentire per l’ultima volta la sua voce, dal vivo, nella “sua” Lugano, è una di quelle occasioni in cui ti convinci che il vero dono dei musicisti è quello di non morire mai, ma di continuare a vivere nella loro musica. ‘Homegrown’ è l’arrivederci di un grande artista, è la sua energia, è il suo feeling, è il suo calore, è la sua umanità. E’ il divertimento mentre si lancia in una sfida voce/chitarra con l’amico di sempre Leo Leoni, è un calcio in culo sferrato con ‘The Oscar Goes To You’, è l’emozione della dolcissima ‘Heaven’ nonché la speranza che Steve abbia finalmente trovato il suo angolo di paradiso. Grandi Gotthard, immenso Steve, alla faccia della coerenza…
Tracklist
1. Unspoken Words
2. Gone Too Far
3. Top of the World
4. Need to Believe
5. Hush
6. Unconditional Faith
7. Acoustic Medley 2010
8. Shangri La
9. I don´t mind
10. Heaven
11. The Oscar goes to
12. Lift u up
13. Leo vs. Steve (guitar-/-vocal solo)
14. Sister Moon
15. Anytime Anywhere
16. The Train (unreleased studio track)
Lineup
Steve Lee: vocals
Leo Leoni: guitar
Freddy Scherer: guitar
Marc Lynn: bass
Hena Habegger: drums
Nicolò Fragile: keyboards