The Pineapple Thief – Dissolution

Il 09/09/2018, di .

Gruppo: The Pineapple Thief

Titolo Album: Dissolution

Genere:

Durata: 42 min.

Etichetta: Kscope

Distributore: Audioglobe

85

Per il loro ventennale la band britannica regala a se stessa ed al suo fedele pubblico il loro dodicesimo album sorprendendo per la freschezza di un sound che sembra rinvigorito, forse producendo il loro miglior album di sempre. A riprova di quanto appena detto troviamo la voce di Bruce Soord che scopre nuovi territori espressivi come mai era capitato prima, nuove sfumature che fanno brillare ogni composizione qui presente, merito anche di Gavin Harrison già con King Crimson e Porcupine Tree. E proprio com’è accaduto per questi ultimi, l’innesto in pianta stabile di Harrison ha notevolmente innalzato il livello strumentale e compositivo di ‘Dissolution’, nel precedente ‘Your Wilderness’ ciò non fu possibile poiché Harrison entrò nella band ‘in corsa’ senza partecipare alla fase di songwriting come avvenuto oggi. L’album presenta sempre quei tratti leggermente dark che contraddistingue il loro sound ma il tutto viene portato su un altro livello, questo lo si nota fin dalle prime note di ‘Try As I Might’ posta in apertura (ad eccezione dell’intro di piano di ‘Not Naming Any Names’): ben bilanciata tra chitarre acustiche ed elettriche è proprio il groove di batteria di Gavin Harrison che accompagna l’ascoltatore lungo i poco più di quattro minuti di durata del pezzo, elemento caratteristico che viene confermato poi sul resto del disco. ‘Uncovering Your Tracks’ è una bluesy song mentre ‘All The You’ve Got’ è un brano rock diretto dalla grande dinamica, forse il brano che maggiormente si avvicina alla band che maggiormente possa ricordare i The Pineapple Thief ma senza risultarne come meri cloni: Porcupine Tree. Il primo singolo estratto dal disco è ‘Far Below’, un brano che racchiude tutte le caratteristiche del sound della band, cosa che lo rende per così dire appetibile sia per i vecchi fans che per coloro che si accostano alla band per la prima volta, precursore di uno degli highlights del disco, la lunga suite di undici minuti ‘White Mist’ dal suo lento inizio che sfocia in svariati e diversi momenti nei quali tutti e quattro i musicisti qui presenti possono mettere in mostra le loro peculiarità esecutive. ‘Dissolution’ in definitiva è un album brillante, ogni canzone è necessaria nel quadro completo del disco, quasi fossero tasselli che trovano il loro giusto posto nel puzzle complessivo che è il disco nella sua interezza, è emozionale e delicato al tempo stesso chiedendo solamente un pò della nostra (meritevole) attenzione, in un mercato saturo questa potrebbe essere la classica sorpresa che quasi nessuno attendeva.

Tracklist

01. Not Naming Any Names
02. Try As I Might
03. Threatening War
04. Uncovering Your Tracks
05. All That You’ve Got
06. Far Below
07. Pillar of Salt
08. White Mist
09. Shed A Light

Lineup

Bruce Soord: vocalist, guitarist, composer
Gavin Harrison: drums
Jon Sykes: bass
Steve Kitch: keyboards