The New Death Cult – The New Death Cult

Il 15/09/2019, di Andrea Schwarz.

Titolo Album: The New Death Cult

Durata: 31 min.

Etichetta: Indie Recordings

Distributore: Audioglobe

Un fulmine a ciel sereno o un meteorite che improvvisamente cade al suolo deflagrando in tutta la sua potenza, questi i paragoni che possono essere fatti nel caso dei The New Death Cult. Eh sì, ben poche notizie si avevano prima della pubblicazione del loro omonimo debut album e ancora maggior riserbo riguardo alle reali identità dei nomi dei musicisti coinvolti poiché questi ultimi hanno deciso di farsi chiamare con nomi fittizzi: Alpha (voce/chitarra), Beta (chitarra solista), Gamma (basso), Delta (batteria). Scelta probabilmente dettata da un preciso disegno “commerciale” visto anche il loro outfit fatto di costumi fluorescenti e maschere che fanno calare quell’aura di mistero che inevitabilmente accende la curiosità di coloro che si avvicinano al loro disco. Francamente, vista la qualità della loro proposta musicale, questo ‘escamotage’ è un puro diversivo che invece di far per così dire da ‘esca’ si dimostra puerile per il sottoscritto anche se certamente accenderà inevitabilmente la curiosità di un vasto pubblico che a questi aspetti pone molta attenzione. Ed è un peccato perché sarebbe necessario trovare il modo di far risaltare maggiormente la grande capacità compositiva nonché la qualità e freschezza dei nove brani qui proposti. Nella loro bio la loro proposta musicale viene definita come un mix tra Biffy Clyro, Queens Of The Stone Age e Pink Floyd ma alla prova dei fatti la loro musica possiede innumerevoli e maggiori tratti e colori che ne rendono l’ascolto quasi obbligatorio se amate il rock a tutto tondo. Se proprio dovessimo apporre delle etichette al loro sound potremmo definirlo come desert rock con una predilezione per granitici rock riff, passaggi psichedelici conditi da melodiche quanto potenti parti vocali. Un po’ però riduttivo perché come detto prima il sound dei The New Death Cult è un caleidoscopio di colori diversi dotato di una produzione di prim’ordine che è riuscita a mettere in risalto le grandi doti della calda ed espressiva voce di Alpha nonché le capacità esecutive del resto della band che senza strafare riescono a colpire nel segno, brano dopo brano. Ho avuto modo di ascoltare queste canzoni innumerevoli volte, fin dall’inizio ho avuto la sensazione di conoscere queste canzoni da tempo tanto, sono entrate velocemente nella testa canticchiandole nei momenti più disparati della giornata, sembra quasi di trovarsi di fronte a un greatest hits tanta è la qualità che ci si stupisce di come si sia al cospetto di un ‘semplice’ album di debutto…difficile estrapolare un brano piuttosto che un altro, lasciatevi trasportare da ‘True Eyes’ che riesce a mettere insieme influenze di Don Henley, The Police ed un pizzico di Journey, ‘Zeitgeist’ è un classico brano rock che potrebbe tranquillamente essere in heavy rotation su alcune radio nazionali senza sfigurare, ‘The War’ è un perfetto mix tra Foo Fighters e Soundgarden con quel suo pachidermico ma energico incedere, ‘Blood Of Babylon’ è una canzone che colpisce per le sue influenze quasi pop punk che lambiscono territori classic rock e psichedelici con una impressionante facilità e naturalezza. Potremmo cimentarci in altri innumerevoli lodi, come tutte le sorprese vanno gustate a volte con calma a volte con voracità, questo dipende dall’indole di ciascuno di voi. L’importante è gustarsele le sorprese, The New Death Cult è una di queste.

Tracklist

01. Light Spills Over
02. Zeitgeist
03. True Eyes
04. Moon
05. The War
06. Blood Of Babylon
07. Colours Of The Mind
08. Home
09. Edel

Lineup

Alpha: vocals, guitar
Beta: lead guirat
Gamma: bass
Delta: drums