Crashdïet- Automaton

Il 16/07/2022, di .

Gruppo: Crashdïet

Titolo Album: Antomaton

Genere: , ,

Durata: 46 min.

Etichetta: Golden Robot Records / Crusader Records

70

Ho sempre seguito con piacere la carriera dei Crashdiet, band svedese formatasi nel 2000. Purtroppo la prematura perdita di Dave Lepard ed il cambio di diversi membri della band hanno di fatto complicato un po’ le cose ma sembra che ultimamente la band abbia trovato una stabilità ed infatti già con il precedente ‘Rust’ (2019) la band avena dato alla luce un’ottimo album. Torna oggi con un nuovo lavoro intitolato ‘Automaton’ un album contenente dodici pezzi (comprendendo l’intro parlato di Dave Lepard) che si presenta con in copertina un cyberfelino.
Si parte alla grandissima con ‘Together Whatever’ un pezzo tiratissimo utilizzato come primo video singolo nel quale mentre la band suona, scorrono immagini di repertorio. Impossibile non venirne travolti. ‘Con ‘Shine On’ il ritmo cala un attimo, ma la ricerca melodica non cala.
‘No Man’s Land’ è il secondo singolo, uscito come video lyrich, ritmica sostenuta e cori da gridare a piena voce, perfetta per i prossimi concerti. Tra gli highlights come non citare ‘Powerline’ un altro brano riuscito dall’inizio alla fine ed impreziosito dalla presenza di Michael Starr (Steel Panther).
Un capitolo a parte meritano le due ballad.
Se ‘Darker Minds’ risulta gradevole già al primo ascolto soprattutto nel finale quando il singer Keyes gioca con la voce scendendo con le tonalità. Questo gioco con la voce risulta facilmente cantabile da chiunque senza il bisogno di aver chissà quali doti vocali e fa sì che ci si affezioni subito al brano. Ma è con ‘I Can’t Move On’ che gli svedesi vi strapperanno il cuore. Voce, e chitarra acustica introducono il pezzo e ci accompagnano fino all’assolo alla fine del quale la canzone si incattivisce diventando elettrica con Keyes sopra alle righe nel gridare la disperazione insita nel testo. Auguro alla band non solo una stabilità nella line-up ma anche di continuare in questa maniera perché ci stanno regalando ottimi prodotti che gli faranno togliere numerose soddisfazioni.

 

 

Tracklist

01. Automaton
02. Together Whatever
03. Shine On
04. No Man’s Land
05. Darker Minds
06. Dead Crusade
07. Powerline [feat. Michael Starr]
08. Resurrection Of The Damned
09. We Die Hard
10. Shell Shock
11. Unbroken
12. I Can’t Move On (Without You)

Lineup

Gabriel Keyes: vocals
Martin Sweet: guitars
Peter London: bass
Eric Young: drums