Extreme – Six

Il 21/07/2023, di Alessandro Ebuli.

Gruppo: Extreme

Titolo Album: Six

Durata: 52 min.

Etichetta: Earmusic

Era attesissimo il nuovo album degli Extreme, il sesto in ordine di tempo come evidente dall’esplicativo titolo. Una scelta quella di intitolare un disco con un numero corrispondente alle pubblicazioni discografiche che personalmente non ho mai amato, ma gli Extreme non sono i primi e non saranno certo gli ultimi a farlo. Dentro ‘Six’ troviamo un gran tiro rock’n roll old school nella tripletta iniziale ‘Rise’, ‘Rebel’, ‘Banshee’, cariche di groove e di acrobazie di assoli di chitarra. Non sarà così nel resto dell’album se non in sporadici episodi come in ‘Other Side Of The Rainbow’ in cui i toni si fanno più morbidi eppure ancora convincenti; si tratta infatti di un mid-tempo che ricorda molto i Foo Fighters – che a loro volta si sono sicuramente ispirati anche ai grandi classici degli Extreme – con un bellissimo guitar-solo sul finale e un refrain che rimanda molto anche all’AOR d’annata. ‘Small Town Beautiful’ è una ballad strappalacrime tutto chitarra acustica piuttosto banale ma che saprà sicuramente rendere felici gli estimatori del genere, ‘The Mask’ ha un groove coinvolgente e chissà perché mi ha ricordato gli Stone Temple Pilot di ‘Purple’, ma con quel guizzo creativo tipico di Bettencourt nel destreggiarsi tra le corde, così anche la successiva ‘Thicker Than Blood’ in cui spicca un bridge elettronico in cui si inserisce la chitarra per poi tornare su un groove potente; ‘Save Me’ è il tipico brano riempitivo che passa senza lasciare emozione alcuna, mentre stendiamo un velo pietoso sull’aberrante ‘Beautiful Girls’ che sfigurerebbe persino come colonna sonora in una serie tv californiana per ragazzi. Mentre da segnalare ci sono sicuramente due episodi molto distanti tra loro: ‘Hurricane’, brano acustico che prova – senza riuscire realmente nell’intento, ma si tratta di un lodevole tentativo, non c’è dubbio – a ricordare ‘More Than Words’, mentre ‘X Out’ è costruita su un tappeto elettronico sul quale si erge stentorea la voce di Gary Cherone, estremamente piacevole anche dopo ripetuti ascolti. Chiude l’album la ballad ‘Here’s To Losers’, delicata, piacevole, ma non basta a risollevare le sorti di un album purtroppo fiacco e privo di stimoli se non nel trittico posto in apertura. Dispiace davvero, perché gli Extreme hanno scritto pagine importanti di Hard Rock melodico e ascoltare un prodotto di qualità medio bassa come ‘Six’ lascia perplessi. Ma tant’è, si invecchia tutti, purtroppo, e alcuni non troppo bene.

Tracklist

01. Rise

02. Rebel

03. Banshee

04. Other Side Of The Rainbow

05. Small Town Beautiful

06. The Mask

07. Thicker Than Blood

08. Save Me

09. Hurricane

10. X Out

11. Beautiful Girls

12. Here’s To Losers

Lineup

Gary Cherone: Vocals

Nuno Bettencourt: Guitar, Keyboards

Pat Badger: Bass

Kevin Figueiredo: Drums