Holler – Reborn

Il 10/04/2024, di .

Gruppo: Holler

Titolo Album: Reborn

Genere: ,

Durata: 53:33 min.

Etichetta: Scarlet Records

65

Separatosi dagli Eldritch, il singer americano Terence Holler decide di inserire le sue principali influenze in questo debutto solista ‘Reborn’, che come da (bellissima) copertina di Luca “Zeero” Zironi ha nella proposta Hard Rock/AOR sulla scia di band come Bon Jovi, Toto, Journey ed altri la sua caratteristica. Curioso, infatti, come il primo pezzo ‘Do You Believe’ sia una semi ballad, e nonostante questo non meno coinvolgente di una qualsiasi opener ad effetto. ‘I Don’t Walk’ persuade ed ammalia pur nella semplicità delle soluzioni pensate, con un egregio assolo di chitarra dalla tecnica sopraffina perfettamente inserito nel mood del pezzo. In ‘Music Is The One’ tutto si fa più trascinante e movimentato, grazie anche all’ospitata di una voce femminile, e lo stesso si può scrivere di ‘Into Me Forever’, ottantiana nelle sue soluzioni tastieristiche, con (nuovamente) la sei corde di Chimenti sugli scudi. Camaleontica è ‘Falling Apart’, tra soluzioni funky e sperimentazioni che sfiorano il Jazz. Dopo quanto ascoltato, la parte centrale appare purtroppo un pò statica, dando l’impressione che in ‘Reborn’ siano presenti un pò troppe semi ballad: ‘Wrong Words’ e ‘Don’t Walk Away’, abbinando uno spirito malinconico ed un ritmo frenato, assoli di chitarra a parte qualche sbadiglio lo provocano; ‘Invisible Man’ vorrebbe risvegliarci da tutto ciò, ma a parte un’egregia prova vocale di Holler ed un risollevamento verso il finale, bisogna aspettare la più convincente e sensuale ‘Without You’ per proseguire speranzosi nell’ascolto. Ritorna un pò di persuasiva energia con ‘Within Me’, a metà tra America e Toto, mentre la conclusiva ballad ‘Yulia’ mette degnamente il punto finale a ‘Reborn’, piacevole debutto per Terence Holler, che senza fronzoli assieme alla sua band ha creato un prodotto di facile assimilazione, guardando avanti e non sempre e comunque a quarant’anni fa (‘Those Eyes’), e le cui soluzioni di Denis e Matteo Chimenti risaltano per semplicità, tecnica ed efficacia. Peccato per una parte centrale nella quale si attende invano l’arrivo di un pezzo zelante sulla scia di ‘Music Is The One’, ma che invece è colma di soluzioni similari la cui monotonia rischia di interrompere l’ascolto del disco: un’alternanza con brani più avvincenti, oppure una riduzione della tracklist a una decina di canzoni, a detta di chi scrive avrebbe giovato maggiormente al prodotto finale.

Tracklist

01. Do You Believe
02. I Don’t Want
03. Music Is The One
04. Into Me Forever
05. Those Eyes
06. Falling Apart
07. Wrong Words
08. Don’t Walk Away
09. Invisible Man
10. How Long
11. Without You
12. Within Me
13. Yulia

Lineup

Terence Holler: lead and backing vocals
Denis Chimenti: guitars, backing vocals
Matteo Chimenti: keyboards, backing vocals
Leonardo Peruzzi: bass, backing vocals
Alex Gasperini: drums