Pallbearer – Mind Burns Alive

Il 20/05/2024, di Stefano Ricco.

Titolo Album: Mind Burns Alive

Durata: 50:56 min.

Etichetta: Nuclear Blast Records

Quinto lavoro sulla lunga distanza per la band dell’Arkansas, a quattro anni dal precedente ‘Forgotten Days’. Marchio di fabbrica del gruppo, la consistente durata dei brani, difficilmente al di sotto dei sette minuti, in cui dare prova di un songwriting elaborato e di un amalgama sonoro che abbraccia solo marginalmente influenze doom per dare invece larga espressione ad un post-metal avvolgente: dunque, un leggero cambio di passo rispetto ai lavori precedenti.
Il disco mostra riff corposi che si susseguono a tempi dilatati in grado di rendere l’ascolto ipnotizzante e pregno di atmosfere ricercate: apre “delicatamente” con una melodiosa e ariosa ‘Where The Light Fades’, dai suoni solo leggermente distorti, con linee vocali ben cristalline e pulite. Arriva in punta di piedi anche la successiva ‘Mind Burns Alive’ che assegna il titolo all’album: voci pulite, corde arpeggiate inframmezzate da un corposo riff chitarristico e da un lungo solo che accompagna il brano quasi fino a chiusura. Ancora tempi lenti e cadenzati, atmosfere ‘post’ e molta introspezione in ‘Signals’, nonostante la sua immediatamente successiva evoluzione sonora più tradizionalmente rock. Ancora arpeggi iniziali in ‘Endless Place’, che però mostra un piglio più aggressivo e cupo rispetto ai precedenti brani, oltre ad una maggiore ricercatezza e complessità ritmica e sonora: sicuramente interessante la deriva in chiave jazz, con un sofferto sax ad accompagnare il lungo brano che chiude in maniera abbastanza cupa e potente.
Uno dei momenti più introspettivi ed emotivamente coinvolgenti risulta sicuramente ‘Daybreak’, denso di atmosfere malinconiche e oscure, così come lo sono del resto le tematiche affrontate nel disco. Piuttosto potente il finale di ‘With Disease’, brano dai tratti epici e dal ritmo piuttosto rallentato.
Per concludere, la nomenclatura doom poco si addice a questa ultima fatica discografica, che rappresenta sicuramente il risultato di un lungo processo evolutivo già intrapreso da tempo e ben anticipato nel precedente lavoro. ‘Mind Burns Alive’ è un disco elaborato che richiede un certo numero di ascolti per essere apprezzato, in linea dunque con gli altri lavori della band, garantendo un’esperienza profonda e intensa.

Tracklist

01. Where The Light Fades
02. Mind Burns Alive
03. Signals
04. Endless Place
05. Daybreak
06. With Disease

Lineup

Brett Campbell: lead vocals, guitar, synthesizer
Joseph D. Rowland: bass, lead and backing vocals, electric and acoustic piano, synthesizer
Devin Holt: guitar, backing vocals
Mark Lierly: drums