Death SS – Beyond Resurrection

Il 23/11/2017, di .

Gruppo: Death SS

Titolo Album: Beyond Resurrection

Genere:

Etichetta: Lucifer Rising Records

Distributore: Self

90

Lo scenario è di quelli che paiono cuciti ad hoc da un destino in possesso di uno spiccato senso dell’ironia, per una recensione dei Death SS. C’è una splendida villa vittoriana riconvertita a residenza per soggetti per così dire…poco convenzionali. Ci sono urla; porte che sbattono; passi; ombre che si aggirano nei corridoi. Un gatto senza un occhio miagola, o meglio, rantola, nel buio delle 4 (mezzanotte era troppo romantica, forse persino naif). Il televisore del salone trasmette il primo, seminale episodio della saga ‘Venerdì 13’ ma la visione dell’ennesimo squartamento ad opera di Jason Voorhees viene puntualmente interrotta dall’irruzione di chi, nel cuore della notte, chiede conforto nelle proprie ossessioni. E’qui che, circondato dalla follia reale, mi abbandono a quella follia, (mal)sana questa volta, che per decenni mi è stata compagna, mi ha affascinato, mi ha turbato, mi ha emozionato e mi ha sconvolto. Quella che porta impresso l’inconfondibile marchio dei Death SS ed il volto del loro lider maximo Steve Sylvester, materializzatasi sulla mia scrivania qualche giorno or sono sotto forma del cofanetto ‘Beyond Resurrection’, perfetta testimonianza di ciò che è oggi diventata la celebre horror band tricolore. Con gli ultimi lavori, infatti, i Death SS sono andati distaccandosi dalla natura di “creatura musicale” per entrare definitivamente in quella dimensione di entità artistica a tutto tondo, nella quale si fondono, sotto un unico nome, le arti in ogni loro declinazione; la musica, certo, ma sullo stesso piano l’arte visiva, il cinema, il fumetto, la fotografia, la performance art, la scrittura e tutto ciò che possa trovare sfogo in quella “visione artistica globale” tipica di Mr. Steve Sylvester. Che in “Beyond Resurrection” può racchiudere tutto questo, offrendo agli afecionados ma, soprattutto, ai neofiti dei Death SS, un quadro d’insieme più che esauriente su quella che è oggi la sua creatura, e sul percorso che questa ha intrapreso nel corso degli ultimi 40 anni. Se la storia musicale del gruppo era stata abbondantemente sviscerata con il cofanetto “1977-2007 30 Years Of Horror Music” con il quale veniva posto un “punto” dopo un percorso lungo trent’anni scandito dai sette ormai mitici sigilli, con il disco “Resurrection” del 2013 è stata voltata pagina e si è tornato a parlare (e a guardare) ai Death SS sotto un’ottica tutta nuova, una rinascita artistica sublimata oggi in “Beyond Resurrection” ovvero due DVD e un CD che racchiudono in sè tutta l’essenza dell’arte della band. Se l’amore per i fumetti exploitation degli anni ’70 mai nascosto da Steve esplode nella splendida tavola realizata dal maestro Emanuele Taglietti ed utilizzata per arricchire il curatissimo digipack, il richiamo del cinema, mai così forte nell’orbita Death SS come negli ultimi anni esce potente nel primo DVD nel quale vengono presentate tutte le canzoni di ‘Resurrection’ in formato video. Ed in questo frangente il buon Steve si è potuto sbizzarrire, passando da clip di stampo classicamente horror come ‘Precognition’ alle tinte splatter di ‘Eaters’, dai ritualismi di ‘The Crimson Shrine’ sino ad arrivare all’ironia fatta a cartoon di ‘Bad Luck. Il tutto arricchito da un’esaustiva intervista a Sylvester nella quale il nostro svela la genesi di ogni brano, con quel taglio da fine narratore che da sempre lo rendono irresistibile comunicatore, e da una serie di trailer di film o corti che hanno visto i Death SS protagonisti con i loro volti, con la loro recitazione o semplicemente con la loro musica.
Quella musica che la fa da padrona, in versione live, nel secondo DVD nel quale emerge invece la fortissima componente teatrale e la performance art sfoggiata da sempre on stage dalla band e da tutti i suoi interpreti, catturata in un concerto (quello del 2013 al Live di Trezzo) nel quale è facilmente tracciabile anche l’evoluzione stilistica del gruppo in questi 40 anni, con brani estratti dai lavori più datati, dalle icone ‘Peace Of Mind’, ‘Horrible Eyes’ e ‘Vampire’ alternati alle moderniste ‘Panic’, ‘Let The Sabbath Begin’ passando per la ruffiana ‘Heavy Demons’ e contrapposti alle produzioni più recenti come ‘The Crimson Shrine’, ‘The Darkest Night’ e ‘Dionysus’, cui un impatto scenico senza eguali e un taglio di ripresa incalzante e a tratti perfino schizoide ben fotografano la “follia” della band in questo frangente. Quindi spazio ad una ricchissima carrellata di extra, con il ‘Resurrection Tour’ raccontato da chi lo ha vissuto quotidianamente “dall’altra parte della barricata” e una divertente testimonianza “firmata” Freddy Delirio sulla data ormai storica della band sul palco dello Sweden Rock Festival del 2014.
Il CD che completa l’opera non è altro che la riproposizione audio del live di cui sopra, un modo come un altro per far “parlare” la musica spogliandola di tutti quegli orpelli visivi che hanno contributo al passaggio dei Death SS dalla dimensione di “band” a quella di “leggende” e renderla all’ascoltatore in tutta la sua comunque spiccata carica malsanamente emotiva.
Un viaggio, in conclusione, l’ennesimo firmato Death SS, con Steve che ancora una volta sveste i panni del vampiro per vestire quelli di Caronte pronto a traghettarci in una dimensione nella quale la linea che separa l’incubo dalla realtà è quantomai sottile. “We fight to free the human madness” canta Steve sulle note incalzanti di ‘Heavy Demons’ proprio mentre un bicchiere scagliato dall’ennesimo ospite in costante lotta contro chissà quale demone personale mi lambisce l’orecchio per andare a concludere la sua corsa in mille pezzi contro il muro alle mie spalle. Che qualcuno abbia preso troppo alla lettera le parole del buon Steve? Non ci sarebbe di che sorprendersi…

Tracklist

DVD1
1 Revived
2 The Crimson Shrine
3 The Darkest Night
4 Dionysus
5 Eaters
6 Star In Sight
7 Ogre’s Lullaby
8 Santa Muerte
9 The Devil’s Graal
10 The Song Of Adoration
11 Precognition
12 Bad Luck

Extra Features
1 Beyond The Resurrection
2 Tv And Movie Trailes

DVD 2 – LIVE
1 Intro
2 Peace Of Mind
3 Horrible Eyes
4 The Crimson Shrine
5 The Darkest Night
6 Scarlet Woman
7 Dionysus
8 Let The Sabbath Begin
9 Panic
10 Vampire
11 Heavy Demons
Extra Features
1 Beyond The Tour
2 The Freddy Delirio’s Report

CD LIVE
1 Peace Of Mind
2 The Crimson Shrine
3 The Darkest Night
4 Scarlet Woman
5 Dionysus
6 Let The Sabbath Begin
7 Panic
8 Vampire
9 Heavy Demons

Lineup

Steve Sylvester: lead vocals
Freddy Delirio: keyboards
Glenn Strange: bass
Bozo Wolff: drums
Al DeNoble: guitar
Dhalila: performer