Infection Code – Dissenso

Il 03/06/2018, di .

Gruppo: Infection Code

Titolo Album: Dissenso

Genere: , , ,

Durata: 43 min.

Etichetta: Argonauta Records

78

Un bolo di malessere. Un grumo di sangue nero. La nuova fatica degli Infection Code raccoglie in 8 tracce il malumore del quotidiano. Del quotidiano che puzza di asfalto e piscio e non di silicio e plastica. Perché se c’è gente là fuori che s’è rotta le palle, oltre che la schiena, ‘Dissenso’ ne canta le gesta. Un disco duro, sin dalla copertina che richiama le suggestioni cinematografiche di ACAB e Diaz e tutte quelle ferite democratiche mai rimarginate. Gli Infection Code del 2018 sono ancora una creatura difficilmente catalogabile dal punto di vista musicale, giocano con l’estremo come se fosse sabbia, sabbia da lanciare negli occhi e nelle orecchie di chi ascolta. Se l’inizio è violento, quasi grind, il disco si evolve in maniera più ragionata di quanto non possa apparire al primo ascolto: la rabbia degli alessandrini è guidata, incanalata sui binari della rivolta. Dal punto di vista lirico, siamo ai confini del punk, anzi, la band a livello concettuale è punk, e sviluppa il proprio credo attraverso delle liriche che nella metrica debbono tanto al Ferretti più maturo. ‘Dissenso’ va ascoltato e riascoltato, non che sia un’impresa facile, anche per questo. A dare una mano alla band è intervenuto Eraldo Bernocchi, altro terrorista sonoro, che ha partecipato con i suoi “rumori” al brano ‘Costretti a Sanguinare’. Se sta cercando una band che è l’ideale fusione tra CCCP/CSI e Cripple Bastards e che sappia rappresentare la vera alternativa italiana ai Ministry di Al Jourgensen, allora gli Infection Code del 2018 sono quello che fanno per voi. Quelli del 2018, perché in futuro non sappiamo come muterà questa creatura.

Tracklist

01. Santa Mattanza
02. Costretti a Sanguinare
03. Macerie
04. DSSN
05. In Assoluto Silenzio
06. Ad Nauseam
07. Strategie
08. Sentenza

Lineup

Enrico: bass & keyboards
Gabriele: voices
Riki: drums
Paolo: guitars