Destruction – Born To Perish

Il 23/08/2019, di .

Gruppo: Destruction

Titolo Album: Born To Perish

Genere:

Durata: 49 min.

Etichetta: Nuclear Blast

Distributore: Warner

70

Ma che anno scoppiettante che si sta rivelando il 2019 in ambito thrash metal viste le releases di Overkill, Death Angel, Flotsam And Jetsam, Xentrix, Possessed e le future di Sacred Reich ed Exhorder. Insomma, sembra di essere di fronte ad un perenne Natale. E fu così che anche i Destruction non si sono sottratti ai tanti come back ai quali abbiamo accennato poc’anzi andando a pubblicare il loro quattordicesimo album a distanza di tre anni dal precedente ‘Under Attack’ intitolato ‘Born To Perish’. In tanti attendevano la band di Schmier& Mike Sifringer viste le novità che l’ultimo anno hanno visto protagonista la band tedesca, a cominciare dal ‘reclutamento’ di Randy Black alla batteria fino all’entrata in pianta stabile di una seconda chitarra nelle vesti di Damir Eskic, una ventata di novità che in alcuni casi non porta i frutti sperati. Ed invece bisogna in tutta onestà sottolineare che nel caso del quartetto teutonico questi innesti si sono rivelati assolutamente azzeccati ed in grado di far fare un notevole salto di qualità al sound della band così come si nota una maggior freschezza compositiva che giova sul risultato finale. Il sound complessivo è sempre marchiato a fuoco come ‘Destruction’, su questo non potevano esserci dubbi ma non appena ci si appresta ad ascoltare la title track posta in apertura le nostre orecchie possono captare suoni potenti, arcigni, graffianti: miglior opening track non poteva essere scelta, un vero e proprio macigno che ti scaraventa ko. Menzione particolare per il drumming di Randy Black la cui entrata in formazione ha reso il sound complessivo più incisivo. Non un attimo di tregua ed è la volta di ‘Inspired By Death’, una thrash metal song dove Mike Sifringer sfoggia tutta la sua bravura in qualità di chitarrista ritmico mentre Schmier mette in mostra un’impostazione vocale differente e nuova. Damir Eskic dimostra tutte le sue capacità esecutive nella seguente ‘Betrayal’, un altro attacco frontale supportato a dovere da un poderoso drumming di Randy Black e sorprendentemente cantato con differenti approcci da uno Schmier veramente in forma smagliante. Senza voler forzatamente affrontare un track by track possiamo certamente portare alla vostra attenzione anche ‘Butchered For Life’ con il suo inizio da rock ballad per finire come un vero e proprio inno thrash metal dove possiamo intuire influenze di Angel Rat e dei Voivod dell’era ‘The Outer Limits’. Nonostante l’album sia stato registrato abbastanza velocemente per poter andare in tour con gli Overkill ad inizio anno, il materiale non ne ha minimamente risentito grazie alla loro precisione ed efficienza: ‘Born To Perish’ può essere immediatamente identificato come un album dei Destruction, una ciliegina sulla torta dopo 34 anni di onorata carriera. Schmier continua a essere un personaggio scomodo, non propriamente un simpaticone ma musicalmente questo ‘Born To Perish’ stupisce per il suo impatto ed il songwriting di qualità, forse il miglior album della loro ‘epoca moderna’.

Tracklist

01. Born To Perish
02. Inspired By Death
03. Betrayal
04. Rotten
05. Filthy Wealth
06. Butchered For Life
07. Tyrants Of The Netherworld
08. We Breed Evil
09. Fatal Flight 17
10. Ratcatcher
11. Hellbound (bonus track)

Lineup

Mike Sifringer: guitars
Marcel “Schmier” Schirmer: lead vocals, bass
Randy Black: drums
Damir Eskic: guitars, backing vocals