Helloween – United Alive In Madrid

Il 05/10/2019, di .

Gruppo: Helloween

Titolo Album: United Alive In Madrid

Genere:

Durata: 79 min.

Etichetta: Nuclear Blast

Distributore: Warner

80

La reunion degli Helloween è stato sicuramente un evento molto chiacchierato. E come dare torto ai lettori di tutte le -zine e ai frequentatori di tutti i forum? La reintegrazione nelle linee dell’armata Weikath dei due ‘metal gods’ (si, dai, possiamo anche dirlo) Hansen e Kiske era già di per se un evento epocale; e la decisione di non rinnegare il presente, mantenendo Deris e Gerstner ai rispettivi posti assieme agli ingombranti nuovi compagni, fu la tanto desiderata ciliegina sulla torta. Una manovra sontuosa, quindi; rumorosa, strombazzata e sbandierata ovunque, ma che non poteva certo lasciare indifferenti. Quando ancora il clamore non era sceso, cominciò la prima manovra della nuova “armata pumpkins”: un lunghissimo tour in tutto il mondo, con date che vedevano i sette vecchi/nuovi amici spartirsi la torta nel modo più giusto, con ciascun frontman (Deris, Kiske, Hansen) a riprendersi i propri brani più cari, quelli che – bene o male – portavano impresso il proprio volto più che quello degli altri. I risultati, lo sappiamo, furono notevoli, e uno scroscio ancora una volta rumoroso e roboante di recensioni e consensi piovvero sulla rete.

Adesso, con i sette loschi individui rinchiusi in sala di incisione e la quindi non più solo ventilata ipotesi di un nuovo album in studio, serviva qualcosa per spezzare l’attesa e creare di nuovo rumore, ed ecco che le zucche ci ripropongono nientemeno che le grida di milioni di fan da tutto il mondo, presentandoci un sontuoso prodotto live saldamente appoggiato allo scheletro della scaletta realmente portata in tour ma che vede registrazioni prese anche da altre date. Con il grosso degli estratti registrati durante l’importante data di Madrid di Novembre 2017; e con l’aggiunta di una manciata di tracce provenienti dal grosso live di Sao Paulo del precedente ottobre e dalla popolatissima data al Wacken Open Air del 2018, gli Helloween infilano un altro deciso colpo da maestro, riportando di colpo tutti gli occhi (e le orecchie) su di se. Ma che dire del prodotto in se? Beh, come ci hanno abituato i Nightwish – o gli Iron, se per questo – davanti a un prodotto così sontuoso possiamo essere sicuri di trovarci davanti a un prodotto un pelo… ritoccato. Certo, niente di eclatante tipo parti vocali completamente ri-registrate in studio, ma di sicuro i volumi sono stati risistemati, come possiamo facilmente ricordare noi che c’eravamo alla data di Milano quell’anno. La registrazione quindi è decisamente buona… ma quello che veramente ci è piaciuto, è la scelta di seguire, come dicevamo, la falsariga della scaletta del tour per ripresentarci una successione di brani che effettivamente… racconta una storia. Già, perché il nostro viaggio si apre con la carta di presentazione del gruppo, la lunga suite ‘Halloween’,  rimane in “zona keeper” con ‘Dr. Stein’ e ‘I’m Alive’ splendidamente interpretate da Kiske, e ritorna al presente con uno dei brani più Derisiani che ci siano, ‘If I Could Fly’. Dopo un po’ di gustoso pescare tra le acque alte del post ‘Master Of The Rings’ con quattro brani presi dalla seconda parte di carriera le redini vengono saldamente prese da patron Kai Hansen, che con un lungo medley mostra a tutti quanto la sua penna fosse stata incisiva nel pentagramma degli helloween di inizio carriera. Deris viene nuovamente posto al timone per guidare tutti i fan nei canti al ritmo di brani eccezionali quali ‘I Can’, ‘Sole Survivor’ e ‘Power’, per poi finire in grande stile con il figliol prodigo Kiske e i pezzi da novanta del gruppo: ‘Keeper’, ‘Eagle Fly Free’, ‘Future World’ e ‘I Want Out’. Una vera e propria storia dicevamo: la presentazione di una band con grandi idee che volevano creare un genere, potente e melodico; la deriva presa dopo i litigi, la risoluzione di questi litigi e una nuova incarnazione della band: i ‘Pumpkin United’. Beh… che bella storia. E tutto questo riassunto in due intensi dischi di musica che non è fatta solo di note, per questa volta. È fatta degli urli della gente impressi sui solchi digitali, dello stupore di chi li vedeva per la prima volta, e della nostalgia di chi li aveva visti magari nei primi anni ’90 in formazione originale. Insomma, per una volta forse siamo venuti meno al nostro lavoro di recensori e vi abbiamo detto più come abbiamo “vissuto” il disco, piuttosto che come esso è in realtà. Pazienza, con gli Helloween possiamo permettercelo. Date anche voi un ascolto a ‘United Alive In Madrid’ e decidete voi perché vi piace questo album. È la cosa più onesta che possiamo consigliarvi.

Tracklist

CD 1
01. Halloween
02. Dr. Stein
03. I’m Alive
04. If I Could Fly
05. Are You Metal?
06. Rise And Fall
07. Waiting For The Thunder
08. Perfect Gentleman
09. Kai’s Medley (Starlight / Ride The Sky / Judas / Heavy Metal Is The Law)
10. Forever And One
11. A Tale That Wasn’t Right

CD 2
01. I Can
02. Livin’ Ain’t No Crime / A Little Time
03. Sole Survivor
04. Power
05. How Many Tears
06. Invitation / Eagle Fly Free
07. Keeper Of The Seven Keys
08. Future World
09. I Want Out

Lineup

Michael Kiske: lead vocals
Andi Deris: lead vocals
Kai Hansen: guitars, lead vocals
Michael Weikath: guitars
Sascha Gerstner: guitars
Markus Grosskopf: bass
Daniel Löble: drums