Flying Colors – Third Stage: Live In London

Il 23/09/2020, di .

Gruppo: Flying Colors

Titolo Album: Third Stage: Live In London

Genere: , , ,

Durata: 111 min.

Etichetta: Mascot Label Group

70

Potevano i Flying Colors non approfittare del lockdown per dare alle stampe un ennesimo album dal vivo?Se vi siete domandati questa cosa, sappiate che la risposta è NO.
Non possiamo sapere se il live era già in programma ancora prima del lockdown (possibile visti i tempi di pubblicazione e distribuzione di un album), però siamo di fronte a un altro live album per questo supergruppo.
Va ammesso che la prima cosa che ho fatto al primo ascolto è stata andare a verificare se i titoli compresi in questo live sono differenti dai due precedenti e, purtroppo, su quindici brani, otto si ripetono e per la precisione delle otto, quattro sono presenti in tutti e tre i live. Capisco che la discografia della band sia esigua però forse sarebbe stato meglio aggiungere qualche cover per riempire la setlist e di conseguenza rendere differenti e ben più interessanti questi album. Ah, come dite? Le cover le hanno registrate a parte e noi (nella persona di me medesimo) le abbiamo già recensite? Ah, ok!
Fatta questa dovuta premessa, andiamo ad analizzare la qualità del concerto e quindi dello stato di forma della band, che trattandosi di musicisti di livello altissimo non può che essere eccellente (altrimenti l’album non avrebbe visto la luce).
I dischi in questione sono la registrazione del concerto che si è tenuto a Londra il 29 dicembre dell’anno scorso e come scritto si compone di quindici brani, racchiusi in due CD e un DVD nella versione più accessibile economicamente, che diventano due dvd/blu-ray nelle altre versioni più ricercate e rare. Abbiamo imparato a conoscere e apprezzare canzoni come ‘Blue Ocean’, ‘Kayla’, la ballad ‘You Are Not Alone’ dove la voce tremolante di Casey colpisce nel segno, i cori di ‘Forever In A Daze’ o di ‘Peaceful Harbor’ permettono di avvicinarci con facilità alle altre composizioni come ‘Geromino’ costruita sul giro funky del basso di LaRue anche se i due pezzi da novanta sono stati ovviamente tenuti per ultimi, per una degna chiusura di un live: vi sto parlando della travolgente ‘The Storm’ che forse è la prima canzone che ho amato di questa band e ‘Mask Machine’ il cui giro di chitarra/tastiera mi fa ancora venire i brividi.
Non siamo di fronte ad ‘Alive I’ o ‘Live After Death’, album che hanno fatto la storia, bensì all’ennesimo album live di una band con pochi album di inediti all’attivo (tre). Non si tratta di un titolo essenziale, quindi il mio consiglio è sempre lo stesso: album destinato ai fan della band o dei componenti della stessa, che magari non hanno in discografia nessuno degli altri live.

Tracklist

01. Blue Ocean
02. A Place In Your World
03. The Loss Inside
04. More
05. Kayla
06. Geronimo
07. You Are Not Alone
08. Forever In A Daze
09. Love Letter
10. Peaceful Harbor
11. Crawl
12. Infinite Fire
13. Cosmic Symphony
14. The Storm
15. Mask Machine

Lineup

Casey McPherson: singer
Steve Morse: guitar
Dave LaRue: bass
Mike Portnoy: drums
Neal Morse: keys