Drown This City – Colours We Won’t Know

Il 31/03/2022, di .

Gruppo: Drown This City

Titolo Album: Colours We Won't Know

Genere:

Etichetta: UNFD

65

Secondo i commenti postati su Youtube: i Drown This City sono una band metalcore australiana sottovalutata, anzi, sono il metalcore. Avete sentito che stacchi? E quelle linee vocali? Insomma la rete ha salutato il nuovo singolo ‘New Burn Oder’ con un certo entusiasmo, dando per scontato che ‘Colours We Won’t Know’, il loro nuovo EP, sia un successo annunciato. Tiriamo un bel respiro e andiamo in profondità, obliando giudizi o pregiudizi affrettati, di qualsiasi colore essi siano.
Premettendo che sia nell’EP d’esordio, ‘False Idols’ che nel successivo ‘Alpha // Survivors’ i Drown This City hanno dato vita a un metalcore che si vestiva di un equilibrio virtuoso tra le parti; quando la voce femminile di Alex Reade in particolare dominava la scena con un alternanza di crescendo lirici e di parti più feroci, complimentandosi con la struttura stessa dei brani. In ‘Colours We Won’t Know’ le cose sono di nuovo al loro posto, ma allo stesso tempo sono state implementate delle variazioni non trascurabili: in particolare la voce del bassista Toby Thomas trova ora maggiore spazio, diventando protagonista, con un growl sostenuto che per larghi tratti domina la scena. Così il brano ‘Time Won’t Remember Us’ avviandosi con dei riff abrasivi mette da subito in evidenza una voce maschile che talvolta prende il sopravvento, in altri casi duetta, sovrapponendosi, tanto da rendere il brano di certo più articolato, ma anche di più difficile lettura: così le linee melodiche risultano come sfocate e l’intera costruzione tende a essere meno consistente. Questa sorta di dicotomia funziona meglio in ‘Carbon 14’, così come in ‘Borderline Existence’ quando le due voci rimangono distinte e ognuna interpreta la propria parte. Di certo ‘New Burn Order’ chiude l’album in un bel modo, con una melodia vigorosa e ambigua immersa in un mood remotissimo.
E’ vero, il nuovo album dei Drow this City richiede diversi ascolti per essere apprezzato, ma al contempo la sensazione che lascia addosso non è sempre così positiva. La musica di ‘Colours We Won’t Know’ sembra vivere di momenti, di melodie che alla fine si perdono come se il risultato finale fosse posticcio, come se gli equilibri si celassero nelle trame di quei brani, vanificando la riuscita complessiva. Quanto il mio giudizio è soggettivo? Del tutto, per cui la prospettiva potrebbe essere ribaltata da chi predilige una maggiore varietà, in un dialogo tra più voci e un metalcore dai toni acerstrali.

Tracklist

1. Gemini
2. Time Won’t Remember Us
3. Beyond The Glare
4. Carbon14
5. Borderline Existence
6. New Burn Order

Lineup

Alex Reade: vocals
Toby Thomas: bass, vocals
Josh Renjen: guitar
Laurence Appleby: guitar
Anthony Pallas: drums