Cradle Of Filth – Trouble And Their Double Lives

Il 09/05/2023, di .

Gruppo: Cradle of Filth

Titolo Album: Trouble And Their Double Lives

Genere:

Durata: 60 + 61 min.

Etichetta: Napalm Records

73

Questo nuovo, e secondo, disco dal vivo dei sei vampiri di Ipswich, presenta due notevoli curiosità: la prima è che, se si da un’occhiata alla tracklist in basso, il materiale pesca un pò da tutta la discografia del gruppo (EP compresi), offrendo performance di pezzi anche sottovalutati o non proprio di “prima fascia”. Decisione saggia, dato che parecchie hit sono già presenti nel primo album dal vivo ‘Live Bait For The Dead’ (2002), offrendo così un prodotto diverso e unico nel suo genere, a discapito di chi, invece, si ostina a pubblicare continuamente dischi live cambiando di poco la setlist (chi ha detto Iron Maiden?). La seconda è che ‘Trouble And Their Double Lives’ contiene due inediti, ovvero ‘She Is A Fire’ e ‘Demon Prince Regent’, che dubitando fortemente riguardo il loro ingresso nel prossimo album in studio, attualmente in lavorazione, non fanno che arricchire le frecce all’interno della sua faretra. Molto catchy e convincente il primo brano, a partire dal riff di chitarra, impreziosito da tastiere in grado di donare quel tocco sensuale e al tempo stesso gotico, come da sempre la band ci ha abituato. Più tetro e serrato, invece, il secondo, nel quale Dani Filth e soci proseguono come un treno in corsa, accontentando sia vecchia che nuova guardia. Il trademark non cambia, anzi, da queste due nuove creazioni si evince come, nonostante i trentadue anni di carriera, estro e fluidità non manchino per nulla, restando più che soddisfatti. Per quanto concerne la parte dal vivo, registrata in un arco temporale tanto ampio quanto le varie location (tra il 2014 e il 2019 in Europa, Australia ed U.S.A.), non v’è dubbio che il materiale estrapolato sia stato più che sufficiente per scegliere la miglior resa di ogni canzone selezionata. A differenza del precedente ‘Live Bait For The Dead’, che più di un difetto sonoro lo contiene, qui si rende giustizia ad ogni pezzo; non solo, ma la personale sensazione che tutte quelle orchestrazioni gotico/sinfoniche presenti su disco fossero, negli anni, più scarne dal vivo, trova qui una meravigliosa smentita. Oltre a questo, va aggiunto come l’esecuzione da parte della ciurma guidata dal solo membro originario Dani sia impeccabile (senza nulla togliere alle formazioni precedenti, sempre di altissimo livello), e come la posizione e le doti sia vocali che tastieristiche di Zoe Marie Federoff siano tutt’altro che una comparsa sul palco. Come scritto, la scaletta è camaleontica: si passa da hit come ‘Nymphetamine’, ‘The Death Of Love’ (dal notevole ‘Godspeed On The Devil’s Thunder’ [2008]) e ‘The Promise Of Fever’ (da ‘Damnation And A Day’, che lo scorso dieci marzo ha spento ben venti candeline), a gemme come ‘Bathory Aria’, capolavoro della durata di ben undici minuti in grado di racchiudere tutte le sfumature del trademark dei Nostri, fino a canzoni solo in apparenza di seconda categoria, ma di altissimo livello se solo oggigiorno si trovasse ancora il tempo di ascoltare un disco nella sua interezza (mi riferisco a ‘Saffron’s Curse’, brano ineccepibile all’interno del melodico e notevole ‘Midian’ [2000], ma offuscato negli anni dal singolone ‘Her Ghost In The Fog’).
In conclusione, come spiegato all’inizio, con ‘Trouble And Their Double Lives’ Dani Filth e soci hanno avuto l’intuito di offrire ai fan del materiale che sicuramente incuriosisce, sia per la scelta della tracklist (che scaltramente, oltre a quanto già scritto, non presenta alcun estratto dall’ultimo ‘Existence Is Futile’ [2021]), che per i due inediti che non saranno presenti in una prossima uscita discografica; al giorno d’oggi, dove tutti siamo a conoscenza della crisi discografica, queste sono le mosse da fare per mantenersi freschi e appetibili. Quindi, guai a lamentarsi (altrimenti vi meritate l’ennesimo disco dal vivo della Vergine Di Ferro contenente ‘Fear Of The Dark’ e ‘The Trooper’).

Tracklist

CD 1
01. She Is A Fire
02. Heaven Torn Asunder
03. Blackest Magick In Practice
04. Honey And Sulphur
05. Nymphetamine
06. Born In A Burial Gown
07. Desire In Violent Overture
08. Bathory Aria
09. The Death Of Love (Bonus Track)

CD 2
01. Demon Prince Regent
02. Heartbreak And Seance
03. Right Wing Of The Garden Triptyc
04. The Promise Of Fever
05. Haunted Shores
06. Gilded Cunt
07. Saffron’s Curse
08. Lustmord And Wargasm (The Lick Of Carnivorous Winds)
09. You Will Know The Lion By His Claw (Bonus Track)

Lineup

Dani Filth: vocals
Marek “Ashok” Smerda: guitars
Donny Burbage: guitars
Daniel Firth: bass
Martin “Marthus” Skaroupka: drums, keyboards
Zoe Marie Federoff: keyboards, backing vocals