AEVUM – Kaleidoscope

Il 19/04/2025, di .

Gruppo: AEVUM

Titolo Album: Kaleidoscope

Genere: ,

Durata: 33:49 min.

Etichetta: Darktunes Music Group

67

Come scritto nella recensione della precedente release ‘Glitch’, la personale speranza era che il sestetto degli AEVUM trovasse col nuovo lavoro una via più definita, dopo la troppa varietà proposta. Tre anni più tardi, con questo mini album ‘Kaleidoscope’, è invece chiara l’intenzione dei torinesi nel continuare ad essere camaleontici all’interno del loro modern gothic Metal; non a caso già l’opener ‘D20’ dimostra uno spirito principalmente folk a colmare un’elettronica che mescola gothic e industrial, mentre vocalmente Lucille fa in modo che il brano risulti catchy, riuscendoci. Si cambia registro col terzo singolo estratto ‘Be a Lady’, nel quale la frontwoman è perfettamente coadiuvata dalle voci di Katlin e Velenia degli Octo Crura, in grado di infondere alla canzone un sentore symphonic death Metal, ma con ritornelli dal tono più power/epic, mentre grazie a pianoforte e tastiere di Richard, la cantante è abile nel donare un tono mesto alla semi ballad ‘Nightshade’ (secondo singolo estratto), prima che tutta la band al completo (da 02:17) la chiuda degnamente. ‘Fog Of Fear’ è forse la più camaleontica e riuscita del lotto, grazie a strofe symphonic death/industrial davvero degne di nota e ben supportate dal growl di Richard, ed i soliti ritornelli che con le clean vocals di Lucille non faticherete a ricordare presto. Tempo di modificare nuovamente la proposta con il primo singolo estratto ‘The Inquisition’, che come da titolo non poteva che darci partiture care soprattutto a Therion e Nightwish, grazie anche alla frontwoman nel ruolo di soprano. Terminate le tracce cantate, bisogna constatare come alle mie orecchie siano purtroppo quelle strumentali il tallone d’Achille di ‘Kaleidoscope’: al di là dei fanalini di coda ‘D20’ e ‘Fog Of Fear’, che in quanto già presenti con l’aggiunta delle voci non incidono sul voto finale, personalmente ‘Dark Tunes’ e ‘Ashes To Ashes’ hanno lasciato l’amaro in bocca, dato che quanto contenuto potrebbe fungere da intro per i prossimi lavori in studio, e non come break di un mini album. Questo in quanto, se posti come intermezzi della tracklist, l’ascoltatore può aspettarseli come brani in grado di competere con il restante materiale, quando invece sia il breve minutaggio che, di conseguenza, la loro linearità, li lasciano come sospesi, riusciti a metà, incompleti di quel guizzo, quello stravolgimento che non arriva. Peccato, perchè le idee sarebbero buone, ed anzi personalmente parlando gli AEVUM riescono meglio nel proporre sonorità industrial care appunto a questi due brani strumentali. Ma è pur vero che ‘Kaleidoscope’ funge da mini album, quindi per ora può andar bene così: la speranza è che dopo questo mix proposto, con la prossima release i sei torinesi si fiondino maggiormente su quella via permeata di elettronica che, a detta di chi scrive, prometterebbe molto bene.

Tracklist

01. D20
02. Be a Lady
03. Nightshade
04. Dark Tunes (instrumental)
05. Fog Of Fear
06. The Inquisition
07. Ashes To Ashes (instrumental)
08. D20 (instrumental version)
09. Fog Of Fear (instrumental version)

Lineup

Lucille: vocals
Richard: vocals, synths
Emanuel: guitar
Lord: guitar
Paul: bass, backing vocals
TheNola: drums