Paul Stanley – Live To Win

Il 19/11/2006, di .

Gruppo: Paul Stanley

Titolo Album: Live To Win

Genere: ,

Durata: 33 min.

Etichetta: Universal

88

Paul Stanley – Gene Simmons 2 a 0. C’è poco da fare, lo aveva surclassato diciotto anni fa, quando i quattro Kiss decisero di lanciarsi nell’ambizioso progetto di realizzare in contemporanea quattro album solisti, si ripete anche oggi lo “Starchild”, sotterrando con ‘Live To Win’ un Gene Simmons forse troppo impegnato a auto compiacersi e a elaborare le sue teorie finanziarie per dare vita a musica di qualità. Ok, fare meglio di ‘Asshole’ non era un’impresa titanica, dopo tutto si parla di un disco composto da cover, pezzi ramazzati tra scarti del “Demone” e altri acquistati da misconosciuti artisti (i brani più interessanti, sarà un caso?), però Stanley ha voluto fare proprio le cose in grande, approfittando della lunga assenza dei Kiss dalla sala incisione per registrare uno di quei dischi che di elaborato hanno ben poco ma che, una volta messi su, difficilmente verranno scalzati dal lettore CD. ‘Live To Win’ è un disco facile facile, liscio liscio, carico di melodia, di ballate ruffiane e di eccellente hard rock a stelle e strisce, destinato a stamparsi nella vostra mente sin dal primo ascolto, uno di quei lavori che fa proprio della semplicità il suo punto di forza. Strofa ammiccante, chorus strappa orecchie, riff azzeccato, linee vocali di impatto… l’altra faccia dei Kiss la ricetta per comporre potenziali hit, è risaputo, la conosce a menadito, eppure non pago per ‘Live To Win’ ha voluto fare le cose in grande, richiamando a sé quel vecchio marpione che risponde al nome di Desmond Child, l’uomo dalla penna d’oro, il Re Mida del rock, colui che ogni cosa tocca la trasforma in un successo planetario (se ‘I Was Made For Loving You’ non era sufficiente, dalla sua mente sono anche state partorite ‘You Give Love A Bad Name’ e ‘Livin’ On A Prayer’ dei Bon Jovi, ‘Angel’ degli Aerosmith, ‘Poison’ e ‘Bad Of Nails’ di Alice Cooper…tanto per citarne un’infinitesima parte). Facile quindi capire perché ‘Live To Win’ è un album capace di conquistare sin dalle prime battute: i dieci brani che vanno a comporre la mezz’ora abbondante di questo lavoro vanno giù che è un piacere, la title track è uno di quegli anthem da stadio da canticchiare tutto d’un fiato per poi sentirsi un leone pronto a spaccare il mondo, ‘Wake Up Screaming’ cela sotto una patina più moderna lo spirito del vecchio hard rock con un refrain martellante davvero irresistibile, mentre in ‘Lift’ fanno capolino echi del nuovo rock da classifica che negli ultimi anni ha preso sempre più piede nelle chart americane; giusto una parentesi perché con ‘Everytime I See You Around’ torna in voga quel pop irrobustito che nota dopo nota lancia occhiolini a destra e a manca come solo Paul Stanley riesce a fare. Si serrano nuovamente i ritmi con ‘Bulletfroof’ e con ‘All About You’, song sculettanti con impressa a fuoco l’impronta dei Kiss, una sana scarica di energia in vista di ‘Second To None’, insieme a ‘Loving Without You’ la ballata strappamutande di rito ideale per far sospirare dolci pulzelle e far sciogliere anche il più duro dei cuori. A completare il lotto ‘It’s Not Me’ e ‘Where Angels Dare’, la prima rock song ultra ritmata con un refrain rubato al miglior Bon Jovi, la seconda più moderna ed attuale, comunque ideale chiusura per uno dei dischi rock più coinvolgenti di questo 2006. Perché Paul Stanley non girerà reality show né si diletterà in lezioni di marketing e di economia e finanza, ma quando si tratta di comporre grandi canzoni continua a rimanere il numero uno…

Tracklist

01. Live To Win
02. Lift
03. Wake Up Screaming
04. Everytime I See You Around
05. Bulletproof
06. All About You
07. Second To None
08. It’s Not Me
09. Loving You Without You Now
10. Where Angels Dare

Lineup

Paul Stanley: lead and backing vocals, guitar, percussion, string arrangements
Corky James: guitar, bass guitar
Brad Fernquist: guitar
John 5: guitar
Tommy Denander: guitar on “Live To Win” and “Wake Up Screaming”
Andreas Carlsson: guitar, backing vocals
Bruce Kulick: bass guitar on “Everytime I See You Around”, “Second to None” and “Loving You Without You Now”
Victor Indrizzo: drums
Greg Kurstin: piano
Zac Rae: piano