The Murder Of My Sweet – Echoes Of The Aftermath

Il 31/01/2017, di .

Gruppo: The Murder Of My Sweet

Titolo Album: Echoes Of The Aftermath

Genere: , ,

Durata: 63 min.

Etichetta: Frontiers Music S.r.l.

68

Daniel Flores è un batterista/tastierista/musicista svedese che ha collaborato a svariati progetti e con vari musicisti come Gus G, Joe Lynn Turner, Harry Hess, Toby Hitchcock, Minds Eyes ecc. ecc. ed oggi ritorna con la sua band, i The Murder Of My Sweet, un gruppo attivo dal 2007 che produce musica ispirandosi sia ai film noir che a band come Queen, E.L.O. o Genesis. La band ha all’attivo già tre album, l’ultimo dei quali, un concept, è stato addirittura avvicinato ad un capolavoro come ‘Operation Mindcrime’, il che è tutto dire.
Ma torniamo al presente, al nuovo lavoro, composto di ben dodici brani non è di facilissima assimilazione questo perché durante i primi ascolti non ci sono cori ruffiani o giri di chitarra-tastiera che in un attimo vengono assimilati. Tutt’altro.
Ci vogliono più ascolti per capire un album del genere. Non vi sto parlando di un disco prog, quindi di difficile lettura per la struttura delle canzoni. Le canzoni in sé sono piacevoli, ma è come se all’inizio mancassero di quello spunto per arrivare a segno. Dopo qualche ascolto tutto diventa più semplice e per esempio, il coro di ‘Personal Hell’ diventa semplicissimo e canticchiabile. Stessa cosa accade per le parti di tastiera che accompagnano ‘Racing Heart’. L’omonima ‘Echoes Of The Aftermath’ dopo un breve intro parlato esplode in una melodia che qualcosa fa tornare in mente, mentre la musica di ‘Flatline’ da veramente l’impressione di essere una colonna sonora di un film. ‘Inside, Outside’ è il lentone della situazione, composto per metà da voce e piano e per l’altra metà diventa più rock con l’arrivo degli altri strumenti. La prima parte potrebbe benissimo essere usata come ultima canzone di un film d’amore quando i due protagonisti si ritrovano in un lungo abbraccio ed ammetto che per avrei preferito che rimanesse tutta così. ‘Echoes’ è un album che mi sento di consigliare ad ascoltatori un po’ esperti perché potrebbe non incontrare immediatamente i gusti di tutti.

Tracklist

01. Sleeping Giant
02. Personal Hell
03. Racing Heart
04. Cry Wolf
05. Echoes Of The Aftermath
06. Flatline
07. Loud As A Whisper
08. Shining After Dark
09. Ode To Everyone
10. Go On
11. In Risk Of Rain
12. Inside, Outside

Lineup

Angelica Rylin: vocals
Christopher Vetter: guitar
Patrik Janson – bass
Daniel Flores – drums and keyboards