Robert Szewczuga Trio ‎– Moonrise

Il 04/04/2018, di Giuseppe Cassatella.

Titolo Album: Moonrise

Genere:

Durata: 53 min.

Etichetta: Metal Mind Productions

La Metal Mind Productions, in barba al proprio nome, dopo decenni di onorata carriera in ambito metal, sta cercando di diversificare il proprio catalogo. Questa operazione passa anche da dischi come ‘Moonrise’ del Robert Szewczuga Trio. Robert Szewczuga è un nome impronunciabile per noi italiani e che ai più dirà poco, ma in patria il bassista è abbastanza rinomato negli ambienti jazz. Che ci fa un album jazz sulle colonne di Matal Hammer? Posate forconi e fiaccole, e date un’ascolto a ‘Moonrise’ prima di far partire una crociata true! Questo album solleticherà gli appetiti degli amanti dei virtuosismi e, in generale, chi adora determinate sonorità che in passato hanno fatto la gioia anche dei fan di Satriani o dei Liquid Tension Experiment. ‘Moonrise’ infatti va oltre gli stretti dettami del jazz per lambire soglie vicine anche al progressive e alla fusion. Il risultato è piuttosto algido, anche se in alcuni frangenti il trio prova a lasciarsi andare in soluzioni più semplici (il mastermind ha suonato come sessionist anche in diversi album pop), che, in qualche caso, amoreggiano col folk. E il trio non gioca solo, quattro le collaborazioni che impreziosiscono il platter: Krzysztof Maciejowski, Apostolis Anthimos, Jarek Krużołek e Ghostma. Tra i pezzi che ho gradito di più ‘New-Old’, ‘Apo’ e ‘Bachllada’, buoni per mostrare le diverse sfaccettature di ‘Moonrise’. Torno a dire, non è un disco metal (il flag rosa sulla copertina, che appare in questa pagina, lo mette subito in chiaro), ma può placare gli appetiti di alcuni di voi, salvando il sottoscritto dalla fatwa dei lettori più integralisti.

Tracklist

01. Intro (Landing) feat. Krzysztof Maciejowski
02. 13
03. New-Old
04. ….
05. Apo feat. Apostolis Anthimos
06. Salseson
07. Victoria
08. The Middle of Nothing feat. Jarek Krużołek
09. Bachllada
10. Trip + Outro feat. Ghostma

Lineup

Robert Szewczuga: bass
Michał Rorat: keyboards
Paweł Dobrowolski: percussion