Amorphis – Queen Of Time

Il 27/06/2018, di Federica Sarra.

Gruppo: Amorphis

Titolo Album: Queen Of Time

Genere: Progressive Metal

Durata: 55 min.

Etichetta: Nuclear Blast Records

Distributore: Warner

85

Obiettivo centrato per la band finlandese che non smette di sorprendere persino i fan di vecchia data. Gli Amorphis negli ultimi anni sono riusciti a perfezionare e dare nuovo slancio al loro personalissimo stile iconico aprendo un nuovo entusiasmante capitolo con ‘Queen Of Time’. L’album pur mantenendo inalterato il filo conduttore giunge con questo lavoro a un’evoluzione stilistica molto matura, consapevole e ancora più ricca di spunti. Complesso, monumentale, avvincente, permeato da una rinnovata visione artistica esaltante per l’ascoltatore, il quale non deve fare altro che lasciarsi travolgere brano dopo brano. Un ottimo esempio è il primo singolo estratto ‘The Bee’, la cui partenza è mozzafiato e prosegue aprendosi alle tipiche atmosfere Amorphis, dove synth scintillanti, grandiose melodie e l’immancabile dualismo del cantato fluiscono in un brano trionfale. Ogni elaborato singolo elemento di Queen Of Time brilla e si muove all’interno del personalissimo mondo della band finlandese intersecandosi alla perfezione in questo gioco sublime. Tutti brani risultano ben arrangiati, con notevoli risultati nella costruzione delle atmosfere, nessuna emozione è lasciata al caso, l’intero album è come un giro a tutta velocità dove malinconia, asprezza, mistero, sogno generano paesaggi sonori magici a ricordarci che l’essenza della band che 24 anni fa con ‘Tales From The Thousand Lakes’ cambiò l’aspetto e le regole del Metal, è ancora qui, viva e palpitante. A impreziosire questa gemma le guest come Anneke Van Giersbergen nel brano ‘Among Stars’ o Chrigel Glanzmann – Eluveitie – alle cornamuse. Quella che gli Amorphis definiscono ‘una nuova era musicale’ è ufficialmente iniziata.

Tracklist

Lineup

Tomi Joutsen: vocals
Esa Holopainen: guitar
Tomi Koivusaari: guitar
Olli-Pekka Laine: bass
Santeri Kallio: keyboards
Jan Rechberger:  drums